“Siamo invitati con i Consiglieri Comunali tutti, a ragionare del cammino che stiamo facendo insieme, dei limiti e delle prospettive che abbiamo davanti.Fra i problemi, la questione dei tributi comunali a carico delle nostre Famiglie e Imprese – cui è affidata la possibilità di completare il risanamento finanziario del Comune, e di garantire a tutti i servizi e la qualità e capacità di risposta quotidiana dell’Amministrazione – dal famigerato “taglio dell’erba” e dal decoro stradale, che sta tanto a cuore a tutti, alla mensa scolastica all’Asilo-Nido, alla cultura allo sport ai lavori pubblici, a tutto il resto.
Nel 2022 moltissimi (troppi) di noi non hanno pagato il dovuto.Fra l’altro,- non sono stati pagati 240mila € di tributi TARI anno 2022 per cui pari importo di 240mila € è stato tolto alla cassa comunale (cioè ai servizi e alle esigenze collettive generali) per pagare Saprodir + Ecologia Viterbo per lo smaltimento dei rifiuti;
– non sono stati pagati 474mila € di tributi pregressi richiesti nel 2022 per le annualità 2016-2017 (al netto di 135mila € di bollettini emessi-contestati-annullati perché errati)
– malgrado a ciascuno sia stata offerta per iscritto la possibilità di rateizzare gli importi fino a 60 frazioni.L’entità economica di questi mancati pagamenti- mette a rischio il piano di riequilibrio finanziario del Comune, proprio in questi giorni sottoposto alla decisiva valutazione della Corte dei Conti dopo essere stato approvato dal Ministero dell’Interno; impedisce al Comune di pagare regolarmente i vecchi creditori, e anche i fornitori attuali di merci lavori servizi;- ostacola il Comune nella erogazione di servizi di qualità alla popolazione e in particolare ai soggetti più delicati; a coloro che non hanno lavoro, a coloro che non hanno la casa; ai ragazzi che studiano e devono avere il meglio in termini di supporto e opportunità;
– costituisce grave ingiustizia nei confronti di coloro che pagano; e costringe il Comune ad applicare da subito e senza esitazione misure coattive per recuperare le somme dovute. Il 28 maggio ci diciamo queste cose sgradevoli. E inoltre e comunque e malgrado tutto, parliamo di futuro, delle possibilità conseguite e intraprese, e delle scelte che possiamo fare o escludere:
– in materia di salute e di servizi di grande rilevanza sociale (dalla Casa di Comunità ASL-Comune all’Asilo-Nido, presente e in-arrivo);- in materia di lavori pubblici (dal Centro Sociale di San Filippo al Campo Piero Malfatti, prossimi alla inaugurazione, alla pubblica illuminazione, a tanto altro ancora);- in materia di cultura e spettacolo (dalla convenzione con CNR Consiglio Nazionale Ricerche
– Università degli Studi di Napoli, che eleggono i nostri bellissimi luoghi a “casi di studio”; ai nuovi rapporti in corso di costruzione con la Regione);
– in materia di attività produttive, con la possibile realizzazione di un polo industriale a Contigliano, dedicato ad energie rinnovabili e a produzioni sostenibili, ad impatto ambientale compatibile; che garantisca forme nuove di economia, sviluppo e lavoro. Saranno con noi alla Pergola il 28 maggio: Confartigianato Rieti, GAL (Gruppo Azione Locale di cui Contigliano fa parte e che con il GAL ha finanziato fra l’altro, in misura sostanziale:
– il recupero e adeguamento della ex-Scuola – centro sociale di Montisola,
– il restauro archeologico della Chiesa-rudere dei Santi Filippo e Giacomo di San Filippo, con i suoi affreschi del XV secolo;-
Guido Colasanti presidente COPAGRI Lazio (Coordinamento Operatori Agroforestali), – con cui ci siamo appena aggiudicati un finanziamento di 100.000 € col progetto “I Sapori del Sole”
– sulle nostre eccellenze agro-alimentari,- e (anche) col quale siamo impegnati anche per la costituzione di Comunità Energetica per il territorio del Comune di Contigliano – per la “Realizzazione sistemi centralizzati di produzione e distribuzione intelligente di energia e/o calore da fonti rinnovabili”. Interveniamo numerosi, e aggiungiamo argomenti idee proposte al presente e all’avvenire di Contigliano e di tutto il suo territorio” – così nella nota l’Amministrazione Comunale di Contigliano.
