Il 19 e 20 giugno Arci e Caritas in campo per la giornata del rifugiato

Il 20 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale del Rifugiato, istituita nel 2000 come occasione per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti.
Dopo la giornata del 13 giugno che ha visto confrontarsi squadre di Cricket (NELLA FOTO) composte dai beneficiari dei progetti d’accoglienza del Comune di Rieti gestite dall’Arci e Caritas, dagli educatori dei progetti e dai cittadini che si sono voluti cimentare con questo sport, il 19 e 20 giugno si torna in campo con il calcio a 5 presso la Parrocchia di San Michele.
Il 19 giugno alle ore 17 è prevista la convocazione delle squadre e l’inizio del torneo, con gli scontri che determineranno le due squadre finaliste che si affronteranno il 20 giugno alle ore 17.
Alle ore 21:00 del 20 giugno presso Piazza Vittorio Emanuele, ci sarà la premiazione della squadra vincitrice di Cricket e della squadra vincitrice di Calcio a 5, alla presenza del Prefetto di Rieti, il Sindaco e l’Assessore dei servizi sociali del Comune di Rieti.
A seguire verrà inaugurata la mostra fotografica “Io so(g)no in Italia” realizzata dai beneficiari del progetto Caritas e proiezione di video riprese il cui soggetto è la città di Rieti, realizzate dai beneficiari del progetto Arci, frammento di un progetto di video racconto ancora in corso. La mostra sarà aperta a ingresso libero fino al 28 di Giugno
Infine il giorno 24 giugno alle ore 17:00, presso la sala mostre del Comune di Rieti verrà realizzato l’incontro pubblico “Il sogno di Elias” a cura di Marinella Correggia, giornalista de Il Manifesto, scrittrice e attivista dei diritti umani. Attraverso la storia del rifugiato iracheno Elias, beneficiario del Progetto Sprar del Comune di Fara Sabina gestito dall’Arci, la giornalista ripercorrerà le cause e le evoluzioni dei conflitti in Medioriente e delle relative ripercussioni sulle vite dei singoli individui, che porta l’Italia a delinearsi come prima frontiera di salvezza e di realizzazione di un nuovo progetto di vita.
Questo incontro si delinea come azione di sensibilizzazione del territorio. Un momento di confronto e riflessione aperto alla cittadinanza, sulla complessità del recente fenomeno migratorio. Sarà un’occasione per comunicare e diffondere il percorso di accoglienza realizzata sul nostro territorio dai progetti Sprar e da lì partire per riflettere insieme alla collettività sui temi riguardanti il diritto di asilo.
L’evento/torneo per la Giornata Mondiale del rifugiato, Io so(g)no in Italia del Comune di Rieti, rientra negli eventi di “Aspettando i mondiali antirazzisti”, campagna che precede i Mondiali Antirazzisti organizzati da UISP (www.mondialiantirazzisti.org) e che si realizzeranno a Modena dall’1 al 5 di Luglio 2015. Le squadre vincitrici del Torneo saranno invitate a partecipare ai Mondiali antirazzisti di quest’anno.
Si ringraziano gli sponsor Rietinvetrina, Radiomondo e Mariani Sport, che anche quest’anno hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.