L’apertura delle scuole a settembre è stato l’oggetto del confronto di ieri, 4 giugno 2020, in videoconferenza tra Governo, sindacati e le Associazioni della società civile, con la presenza del Premier Giuseppe Conte.
”L’obiettivo – ha detto Carmelo Barbagallo Segretario generale UIL (nella foto) che ha partecipato al confronto insieme al suo segretario generale aggiunto Pierpaolo Bombardieri e Pino Turi Segretario generale Uil Scuola – è quello della ripresa della attività didattica in presenza, quanto più possibile diffusa e generalizzata.
Perché ciò avvenga secondo i necessari criteri di sicurezza servono risorse e più personale ed in questo quadro si inserisce anche la richiesta di assunzione e di tutela per i precari. Peraltro – ha proseguito il leader della UIL – noi chiediamo che le scuole siano ristrutturate per assicurare l’incolumità di chi le frequenta e di chi ci lavora e si investa in tecnologie e digitalizzazione, in modo da poter strutturare una didattica più moderna e più efficiente.
Serve un piano – conclude Barbagallo – da accompagnare al Protocollo del Comitato Tecnico-Scientifico ed a tal proposito le indicazioni definite dai Sindacati di categoria rappresentano un punto fondamentale per la ripresa dell’attività didattica che dia garanzie e prospettive agli studenti ed al personale scolastico.