Riportiamo integralmente la lettera inviata dai lavoratori di Risorse Sabine ai Sindaci della Provincia di Rieti.
Gentile Sindaco,
sicuramente Le sarà nota la drammatica situazione in cui versa la Società Risorse Sabine S.r.l., che se non si concretizzano le promesse dell’Assessore Fabio Refrigeri e della Regione Lazio, di trasferire servizi e lavoro come concordato nell’ultimo tavolo regionale del 26 febbraio 2015, verrà messa in liquidazione, al prossimo Consiglio Provinciale di lunedì 30 marzo 2015, con la conseguenza che 107 lavoratori andranno a casa!!!
Ritenendo che tale situazione comporterebbe un ulteriore impoverimento dell’economia nel nostro territorio, fortemente provato dalla crisi economica e destinato al declino, con la scomparsa dell’Ente Provincia,
Siamo a ChiederVi
di condividere la lotta che stiamo portando avanti da mesi, per impedire che un altro pezzo delle istituzioni venga cancellato con un colpo di spugna!
Voi Sindaci, sempre in prima linea, che ben conoscete le difficoltà delle popolazioni che amministrate, fate sentire la vostra voce solidale partecipando al prossimo Consiglio Provinciale del 30 marzo p.v. alle ore 15.00, nel quale si deciderà il destino di 107 lavoratori.
Si ricorda che molti di questi lavoratori fanno parte dei vostri comuni, pertanto sono a rischio i posti di lavoro dei vostri concittadini.
Certi di trovarvi al nostro fianco in questa lotta, Vi aspettiamo nell’Aula consiliare della Provincia di Rieti.
I Lavoratori di Risorse Sabine S.r.l.