GUARDIA DI FINANZA, COLONNELLO TEDESCHI: “UN BIENNIO DI ATTIVITA’”

Comandante GdF di Rieti colonnello Tedeschi

Si è tenuta questa mattina, presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rieti, la conferenza stampa del Colonnello Tedeschi a  due anni, 21 luglio 2009, dal suo insediamanto nella caserma reatina.

Dopo i saluti di rito, il Colonnello ha tenuto a fare un resoconto alla stampa dell’attività svolta sotto il suo comando e a rendere chiari alcuni nuovi concetti riguardanti l’attività del finanziere.

"La mission della Guardia di finanza va riletta, – ha tenuto a precisare il colonnello Tedeschi – qui come nel resto del Paese, non solo e non tanto in chiave repressiva, ma soprattutto quale espressione del rinnovato e moderno ruolo di polizia economica e finanziaria conferito dalla legge allo scopo di contribuire a creare le migliori condizioni per garantire quella “sicurezza economica” che favorisce l’imprenditoria onesta e laboriosa e che è il presupposto della leale concorrenza, dello sviluppo e del progresso della collettività nonché della convivenza civile.

In tale prospettiva, le Fiamme Gialle reatine hanno riversato le migliori energie e capacità professionali in piena sinergia con i colleghi delle altre Forze di polizia, sotto il coordinamento della locale Autorità di Governo, e, sul piano prettamente investigativo, dell’Autorità Giudiziaria competente".

"Rilevanti e lusinghieri sono stati, infatti, i risultati nei numerosi, prioritari settori di servizio demandati alla Guardia di finanza, – ha continuato il Colonnello Tedeschi – con cui sono stati raggiunti gli obiettivi assegnati annualmente dal Comandante Regionale Lazio.

In particolare, nel ruolo di polizia tributaria investigativa, sono state registrate nell’ultimo biennio straordinarie risposte in termini di lotta all’evasione fiscale, alla frode fiscale, all’economia sommersa, sotto il duplice profilo del sommerso d’azienda e sommerso di lavoro. Infatti, a conclusione di oltre 750 ispezioni fiscali, tra verifiche e controlli, sono stati segnalati proventi sottratti a tassazione per oltre 270 milioni di euro, di cui più della metà ad opera dei 118 evasori totali scoperti, nonché recuperati oltre 67 milioni di euro di IVA evasa.

Sono stati inoltre denunciati all’Autorità Giudiziaria 72 soggetti per violazioni alla normativa penale tributaria e scoperti 22 lavoratori in nero. Sono stati altresì effettuati oltre 9.500 controlli in materia di rilascio di scontrini e ricevute fiscali nonché sequestrati per contrabbando oltre 4.300 kg. di prodotti petroliferi.

Nel campo della tutela dell’economia, sono stati sequestrati oltre 36 mila prodotti contraffatti, con la denuncia di 40 responsabili, nonché oltre 100 banconote false, per un controvalore complessivo di oltre 4.300 euro. Oltre 170 sono state, infine, le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati contro la pubblica amministrazione, di abusivismo e di truffa.

Sotto il profilo del contrasto al traffico e al consumo di droghe, sono stati segnalati alle competenti Autorità locali oltre 100 soggetti responsabili, di cui 3 in stato di arresto, e sequestrati quasi un chilo di sostanze stupefacenti e 3 piantagioni di canapa indiana, con oltre 2.700 piante.

Sul versante del controllo del territorio, infine, sono state impiegate oltre 2.900 pattuglie, che hanno controllato oltre 7.000 veicoli, identificato oltre 8.200 persone e contestate oltre 1.000 infrazioni gravi al codice della strada".

"Questi, in sintesi, – ha concluso il Colonnello Tedeschi – i risultati conseguiti dal Comando Provinciale di Rieti nell’ultimo biennio. Si tratta di performance di tutto rilievo che esaltano, nell’ambito territoriale di questa provincia, il ruolo della Guardia di finanza quale polizia tributaria ed economico-finanziaria a servizio dello Stato e della collettività nonché a presidio della sicurezza dei prodotti e nei rapporti economici e commerciali delle imprese e dei cittadini".