In questi giorni siamo venuti a conoscenza che il Comune di Amatrice sta recapitando ad alcuni cittadini lettere di “sgombero SAE”. La cosa ci lascia abbastanza perplessi e basiti considerando che i destinatari sono cittadini che vivono in questo comune. Quindi non finti residenti.Ora vorremmo capire quale è stata la motivazione così importante e improrogabile che ha portato l’amministrazione a intraprendere questo percorso ancor prima di “chiarirsi le idee e di conoscere le competenze” che dovranno essere discusse nella riunione che è stata richiesta dal Sindaco con i vertici degli Enti sovraordinati (Regione, Protezione Civile…).
Ci spiace inoltre rilevare che ancora una volta, in barba alla tanto sbandierata collaborazione, il Gruppo di minoranza è stato tenuto fuori da ogni possibile partecipazione. E’ evidente che questo “modus operandi” non è del tutto legittimo, leale, e di sicuro cela l’obiettivo dell’amministrazione che a nostro parere non è un obiettivo che tutela i cittadini che con spirito di sacrificio da otto anni stanno cercando di sopravvivere in questo territorio. Alla luce di quanto sta accadendo, abbiamo formulato una richiesta di accesso agli atti su tutta la vicenda al fine di verificare l’imparzialità dell’amministrazione comunale”.
Il Gruppo Consiliare del Comune di Amatrice
“Ricostruiamo Insieme”
