GIORNATA DELLA MEMORIA, AMATRICE RICORDA LA FAMIGLIA GATTEGNO

Amatrice, giornata della memoria 2012

Venerdì 27 gennaio, in occasione della Giornata della memoria, il Comune di Amatrice, presso il Cinema Teatro Comunale, alle ore 10,00 propone un incontro con gli studenti delle scuole e con tutta la popolazione sul tema della “Shoah”.Sarà presentata una ricerca svolta da Francesco Di Stefano sulla storia della famiglia di Leone Gattegno, che negli anni della follia bellica, in fuga dalla Libia, transitando per Amatrice, venne incamminata verso il campo di sterminio nazista di Auschwitz dove 7 dei suoi 8 componenti furono cancellati dalla vita e dal mondo.

L’evento, organizzato con l’appoggio dell’Assessorato alla Cultura e delle Politiche Scolastiche del Comune di Amatrice, sarà presentato dal Vice Sindaco Piergiuseppe Monteforte e dall’Assessore alla Scuola Giambattista Paganelli. “Ho subito sposato l’idea di Francesco“ – dichiara l’Assessore – “di fare un tributo a questa famiglia che durante il secondo conflitto mondiale si era stabilita ad Amatrice”.

“Sono convinto” – aggiunge Paganelli – “che la nostra voce, e quella del nostri figli, devono servire a non dimenticare e a non accettare con indifferenza e rassegnazione, le rinnovate stragi di innocenti. E’ un dovere verso i milioni di ebrei, gli zingari, figli di mille patrie e di nessuna, i Testimoni di Geova, gli omosessuali e verso i mille e mille fiori violentati, calpestati e trasportati dal vento ; è un dovere verso tutte quelle stelle dell’universo spente dal male del mondo. I giovani liberi devono sapere che tutto questo è stato storia, e la storia oggi, si sta pericolosamente ripetendo”. “Un ringraziamento particolare – conclude l’Assessore alla scuola – va al nostro Sindaco Sergio Pirozzi, che con la sua disponibilità e la sua attenzione contribuisce a rendere leggere tutte le iniziative del suo staff”.

La ricerca di Di Stefano è sintetizzata nello scritto “Una bicicletta gialla come il grano di luglio”, in una forma che appartiene a un partito che non esiste più, il partito della poesia. La storia della famiglia di Leone Gattegno trova riscontro nell’Archivio Storico del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano, è presente nel Libro della Memoria, e abbiamo traccia all’anagrafe del Comune di Amatrice, dove risulta la nascita del figlio di Leone, Roberto Gattegno, nato il 3 giugno 1943, proprio nella nostra città. 

“Ringraziamo – sempre Paganelli – Flavio Napoleone, a quei tempi appena un bambino, che ha fornito le prime informazioni riguardo questa famiglia, e Alberto Tilesi, coetaneo di Flavio, che ricordando l’esistenza di 3 dei 4 bambini e del papà, ha contribuito a mettere in moto la ricerca.
Quante persone vennero uccise nell’Olocausto? Chi fu coinvolto direttamente nelle uccisioni? Chi le autorizzo? Chi sapeva? Perché la gente accettò tacitamente? Questo con certezza non lo sapremo mai!

Ma dobbiamo ricordare la verità : LA VERITA’ E’ UNA SCELTA!!”