Riportiamo integralmente una notizia pubblicata dal sito dedicato agli animali “Tesori a quattro zampe” in merito alla morte di Gea, cagnolina presa a bastonate in via Tancia a Rieti.
Gea, la bellissima cagnolina mantello bianco che era stata presa a bastonate in via Tancia a Rieti e che successivamente era stata anche investita da un’auto in corsa (LEGGI) è purtroppo morta oggi.
La bruttissima e amara notizia è arrivata nel tardo pomeriggio, alla stupenda Gea era stata diagnosticata anche una polmonite.
Le sue condizioni stazionarie (LEGGI) avevano fatto ben sperare tanto da sognare per lei un’adozione, quella di una coppia Loretta e Matteo che dal suo approdo al Sanitario di Rieti la sono andati a trovare ogni giorno, senza lasciarla mai, innamorati di lei. Una volta adottata le avrebbero dato il nome di Greta.
Invece qualcuno l’ha ridotta uno straccio, le cure non bastate, il suo corpo martoriato ha lottato e resistito, ma poi non non ce l’ha fatta, ed è crollato, facendola volare in cielo leggera come la neve.
La bellissima Gea se n’è andata via così, silenziosamente, tra l’amore di tante persone che la coccolavano ogni giorno, con la speranza di poter vivere in famiglia e con il sogno di essere felice.
Purtroppo l’uomo ha spezzato un’altra vita innocente!
Riposa in pace Greta e scusaci ancora.
RICORDIAMO CHE IL MALTRATTAMENTO SUGLI ANIMALI E’ PUNIBILE PER LEGGE ANCHE CON LA RECLUSIONE.
Art. 544-bis. – (Uccisione di animali). Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni.
Art. 544-ter. – (Maltrattamento di animali) Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro.