Personale della Squadra Volante dell’U.P.G. e S.P. della Questura di Rieti, ha arrestato tre cittadini rumeni: T.C.C., del 1993, F.Z., del 1992, senza fissa dimora in Italia e S.V.M., del 1992, residente a Roma, resisi responsabili di furti in appartamento.
Nella nottata appena trascorsa, infatti, le pattuglie della Squadra Volante, impegnate nei servizi di prevenzione e repressione del fenomeno dei furti in abitazione, intensificati dal Questore di Rieti Dr. Gualtiero D’Andrea durante le recenti festività di fine anno, sono state allertate dal “113” a seguito di un furto perpetrato da ignoti in una abitazione di Cantalice.
Gli Agenti hanno così intrapreso una meticolosa ricerca degli ignoti ladri, procedendo al controllo, nel capoluogo reatino, di una autovettura sospetta in pieno centro storico. Durante il controllo, l’autovettura, con a bordo tre giovani, si è data a precipitosa fuga percorrendo, anche in contromano, le strette stradine a folle velocità per cercare di seminare le Volanti.
L’inseguimento si è protratto per molti minuti fino a quando l’autovettura sospetta, risultata rubata a Civitavecchia (RM), mentre fuggiva in direzione di Roma, dopo aver speronato più volte le autovetture della Polizia di Stato, ha lasciato la Via Salaria attraverso lo svincolo di Osteria Nuova e, dirigendosi verso Frasso Sabino, anche attraversando strade sterrate e campi incolti, ha fermato la sua corsa contro un cancello di una abitazione privata.
I fuggitivi, per evitare di essere catturati, hanno cercato di far perdere le loro tracce a piedi lungo i campi adiacenti, ma sono stati prontamente bloccati dagli uomini delle Volanti.
All’interno dell’autovettura gli Agenti hanno rinvenuto arnesi atti allo scasso e numerosi oggetti preziosi, orologi e telefoni cellulari, di cui, una parte, provento del furto commesso nell’abitazione di Cantalice e che è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario.
Sono in corso accertamenti per verificare la provenienza degli altri oggetti sequestrati, anch’essi probabile provento di furti commessi nella stessa nottata dai tre giovani rumeni che sono stati, pertanto, tratti in arresto e condotti davanti alla locale Autorità Giudiziaria nel giudizio per direttissima, per rispondere dei numerosi reati commessi.
“Questo episodio – ha sottolineato il Questore di Rieti Dr. Gualtiero D’Andrea – evidenzia l’efficacia del controllo del territorio e la professionalità degli operatori della Polizia di Stato che, quotidianamente, si impegnano per assicurare alla giustizia pericolosi e spregiudicati responsabili di crimini che destano particolare allarme sociale tra i cittadini”.