Il cosiddetto “oro rosso” fa sempre più gola a bande itineranti di rumeni che lo rivendono al mercato nero.
E’ quello che è accaduto l’altra sera a due pregiudicati rumeni, residenti nella capitale, in trasferta a Magliano Sabina per delinquere.
Il trentunenne T.B. e il trentaquattrenne C.I.P. stavano tentando di mettere a segno l’ennesimo furto. I due erano infatti penetrati all’interno di una cabina elettrica nella periferia di Magliano e stavano armeggiando nel tentativo di asportare tutti i cavi di rame contenuti nella cabina.
Una pattuglia della stazione Carabinieri di Magliano Sabina, li ha sorpresi in flagranza di reato e li ha immediatamente bloccati non dandogli neanche il tempo per poter pensare alla fuga. I due ladri sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della locale stazione Carabinieri in attesa del processo con rito direttissimo.
La funzionalità della cabina elettrica è stata immediatamente ripristinata da parte del personale Enel intervenuto.