Si leggono, sempre più insistentemente in concomitanza della prossima campagna elettorale, interventi di consiglieri comunali sullo stato di abbandono delle frazioni. Nulla da eccepire se tali interventi “mediatici” ad orologeria, fossero poi supportati da azioni concrete. Affermare che le frazioni sono considerati territori estranei al contesto comunale e urbano, senza opportunità di sviluppo è senza meno una triste constatazione. Ma diventa ancora più triste se a farla è un amministratore comunale che avrebbe avuto tempo e modo per intervenire anche fattivamente nel corso degli ultimi 5 anni.
La volontà di relegare le ormai quasi ex circoscrizioni ad interventi minimi, viste le poche possibilità economiche a disposizione, e negare una programmazione di interventi straordinari necessari è anche questo un altro dato di fatto. Va anche detto, però, che quando sono stati messi in campo strumenti e azioni amministrative a livello comunale che miravano ad interventi anche nelle frazioni, questi sono stati oggetto di discussione spesso negativa anche da parte degli stessi amministratori. Il riferimento ai Piani Integrati, che oltre a zone riguardanti la città interessavano anche le frazioni, ne è un esempio: il fatto che ci siano state numerose manifestazioni d’interesse è segno che tale intervento ha raggiunto, quantomeno, l’intento iniziale.
A questi vanno aggiunti altri strumenti quali ad esempio l’Urban Center. E questi sono tutte azioni messe in campo dall’ex Assessore all’urbanistica Costini. Probabilmente sarebbe stato opportuno veicolare di più nelle frazioni queste opportunità da parte dell’Amministrazione o ancor meglio dagli amministratori che oggi gridano alle mancate attenzioni alle frazioni piuttosto che dire che va tutto male e si è fatto poco.
Ma probabilmente si esce meglio sui giornali quando si deve criticare, talora a ragione, piuttosto che sottolineare un buon intervento di un Assessore portandolo a conoscenza dei cittadini. In merito all’intervento di fine ottobre di un altro consigliere comunale in riferimento ai piani di recupero dei centri storici delle frazioni, andrebbe ricordato, per onor di cronaca, che gli unici progetti ad oggi finanziati e, come nel caso di S.Elia, portati a termine sono stati quelli che, guarda caso, hanno ricevuti finanziamenti durante il mandato di Assessore alle infrastrutture del Dottor Costini… come a dire che, se si vuole, anche le frazioni hanno la loro giusta considerazione. Ma un conto è portare all’attenzione criticità che nessuno può negare ed un conto portare all’attenzione azioni concrete.