Fratelli d’Italia: “Vicinanza agli operatori della Questura. Intensificare controlli e cambiare gestione immigrazione

“Abbiamo letto con preoccupazione la nota di ieri del sindacato di Polizia Mosap circa gli episodi che si sarebbero verificati nella Questura di Rieti, relativi alla presenza di un cittadino extracomunitario con evidenti segni di infestazione da scabbia che sarebbe stato ricoverato nel reparto malattie infettive dell’Ospedale De Lellis. A quanto si legge “…Solo mese di ottobre sono stati oltre 40 i cittadini extracomunitari irregolari che si sono presentati presso la Questura di Rieti, indicandola come primo ingresso e quindi successivamente ritornati per richiedere protezione internazionale. Dichiarando il loro primo ingresso in città risultano privi di qualsiasi controllo sanitario ai fini della individuazione di patologie contagiose…”

Qualche ora dopo è arrivata la nota del Questore a rassicurare i cittadini, le istituzioni e gli operatori di polizia, garantendo che non c’è nessun allarme per un’esposizione al rischio di malattie contagiose da parte degli operatori della Questura reatina e che il caso di ieri rappresenta un caso isolato.

L’episodio verificatosi stimola in ogni caso quantomeno una riflessione su alcuni aspetti legati all’arrivo nella nostra città di uomini e donne provenienti da Paesi che non hanno certamente i nostri standard sanitari e che addirittura presentano sintomi di patologie debellate da decenni. Per questo motivo nei prossimi giorni ci faremo promotori di un incontro per avere più chiara la situazione.

Purtroppo questo Governo continua a fare passi indietro nella gestione del fenomeno migratorio, sottovalutando i problemi legati alla salute pubblica e alle condizioni in cui migliaia di italiani che prestano servizio nelle forze dell’ordine sono costretti a lavorare, nel nome di una politica di accoglienza senza regole e senza strumenti concreti di gestione della massa di extracomunitari che continua a varcare i nostri confini via mare.

Dal canto nostro cercheremo di avere risposte chiare sulle procedure di identificazione e di accoglienza per informare i cittadini a cui garantiamo il massimo impegno sia dei nostri rappresentanti locaci che nazionali a tutela della sicurezza e della salute pubblica.”
 
Coordinamento cittadino Fratelli d’Italia