FRANCESCHINI A TU PER TU CON I LETTORI-GIURATI DEL IV "PREMIO LETTERARIO CITTA' DI RIETI"

Franceschini PD Borgovelino

In un Auditorium Varrone stracolmo si è tenuto il primo incontro con l’autore della cinquina finalista di un’edizione tutta maschile che comprende, in ordine di presentazione, anche Arnaldo Colasanti, Francesco Fioretti, Daniele Bondi e Alessandro Bertante.

L’appuntamento con il parlamentare-narratore ha aperto il concorso organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Rieti e dalla Biblioteca Paroniana, in collaborazione con  la Fondazione Varrone, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Consiglio Regionale del Lazio, la Provincia di Rieti e la Camera di Commercio. E’ stata riproposta la formula che ha già riscosso consensi tra il pubblico e gli stessi autori.

A rompere il ghiaccio, dopo un’introduzione dell’assessore alla Cultura del Comune di Rieti, Gianfranco Formichetti, è stata l’attrice Carla Todero, con la sua interpretazione di un brano del romanzo “Daccapo” (Bompiani), dopodiché il microfono è passato a Franceschini che si è raccontato nella meno nota veste di scrittore.

“Spero sempre che chi legge le mie storie lo faccia libero dai condizionamenti che possono derivare dal considerarmi un uomo politico – spiega Dario Franceschini. In fondo un libro deve lasciare spazio all’interpretazione dei lettori, mi piace pensare che il testo diventi vivo e diverso, in ognuno di loro”.

La platea ha accolto Franceschini con molto interesse e lo scrittore ha ripagato i presenti rispolverando aneddoti e ricordi di gioventù, legati ad alcuni periodi di vacanza passati a Borgovelino, “sono uno sbandieratore e forse è stato proprio in quel paese che ho trascorso le estati più belle della mia vita”.

Sul suo terzo romanzo, Franceschini ha rivelato: “E’ una storia partita da un’immagine, c’è un padre che, sapendo di dover morire presto, rivela a suo figlio di aver concepito altri 52 figli da altrettante prostitute. E sarà lui, Iacopo, a cercarli perché suo padre li vuole vedere. Il viaggio alla ricerca e alla scoperta dei suoi fratelli e delle sue sorelle porterà il protagonista a rivedere il suo stesso modo di concepire il mondo, a vederlo con occhi diversi, con il desiderio di riprendersi la sua vita, anche a costo di ricominciare tutto daccapo”.

Serrato e ricco di spunti di riflessione il confronto con i giurati (in questa edizione saliti a 170), alcuni dei quali hanno accostato l’opera di Franceschini a quelle di importanti rappresentanti della letteratura italiana, tra cui Pirandello e Svevo.

Calendario dei prossimi incontri
Venerdì 9 dicembre 2011, ore 17:30 Arnaldo Colasanti, La prima notte solo con te (MONDADORI);
Venerdì 20 gennaio 2012 ore 17:30 Francesco Fioretti, Il libro segreto di Dante (NEWTON COMPTON);
Giovedì 16 febbraio 2012 ore 17:30 Daniele Bondi, Il caso Cartesio (RUSCONI LIBRI);
Venerdì 16 marzo 2012 ore 17:30 Alessandro Bertante, Nina dei lupi (MARSILIO).

La premiazione avverrà nel pomeriggio di domenica 15 aprile 2012 presso il Teatro Flavio Vespasiano.
Per info e aggiornamenti sul concorso è possibile visitare il sito ufficiale www.premioletterariorieti.it.