“Vogliamo sapere per quale motivo la Provincia non ha recepito le linee guida regionali in materia di energie rinnovabili, lasciando di fatto in totale deregulation una materia così importante. Inoltre, chiediamo se sia vero che la stessa amministrazione provinciale abbia chiesto alla Regione di dichiarare illegittimo il regolamento del Comune di Rieti in materia di impianti fotovoltaici”.
Così il capogruppo del Pdl alla Provincia di Rieti, Felice Costini, in riferimento a una sua interrogazione indirizzata all’amministrazione di palazzo Dosi.
Contraddizione Pd
“Chiarezza occorre anche su quali siano gli intendimenti della giunta provinciale in relazione alla materia in questione – prosegue -, tenuto conto che nell’ultimo periodo è significativamente aumentato il numero delle richieste di installazione di impianti fotovoltaici su terreni agricoli.
La situazione che si sta creando, infatti, palesa una contraddizione all’interno del Pd, che in Comune ha una posizione politica e in Provincia ne ha una opposta.
A palazzo di Città, infatti, il gruppo consiliare del Partito democratico aveva chiesto una regolamentazione del settore, già realizzata dall’amministrazione comunale e i consiglieri Pd si erano detti a favore dell’esclusione dei terreni agricoli dalla installazione di impianti. A palazzo Dosi, invece, il Pd si schiera per una deregulation che dà il via libera anche sui terreni agricoli.
A ciò si aggiunge l’ipotesi della richiesta alla Regione di un annullamento della disciplina comunale, proprio su input del centrosinistra alla Provincia”.
La normativa sul fotovoltaico
L’interrogazione del Pdl si basa su quanto stabilito dalla Regione Lazio, la quale ha modificato le linee-guida finalizzate ad esplicitare le modalità organizzative e i riferimenti tecnici per l’esercizio delle funzioni amministrative conferite alle Province in materia di installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, mentre alcuni Comuni, tra i quali Rieti e Contigliano, si sono già dotati di un regolamento atto ad armonizzare e a disciplinare l’installazione di impianti fotovoltaici suoi propri territori.
Provincia senza regole
“Mi chiedo quale sia la ragione della mancata ottemperanza ai propri compiti da parte del centrosinistra alla Provincia – aggiunge Costini – considerato che l’amministrazione provinciale, così come previsto dalle norme, deve provvedere a una mappatura degli impianti al fine di disciplinare le nuove istallazioni e che le linee-guida regionali richiedono uno stretto coinvolgimento delle realtà locali sin dalla prime fasi della pianificazione dei progetti, con l’obiettivo di privilegiare aree già intaccate da attività antropiche, in particolare cave, miniere, aree industriali dismesse, siti di stoccaggio dismessi, siti contaminati dismessi oppure non utilizzati da attività agricole”.