FONDI IPS, APT: QUELLE DELL'UGL SONO NOTIZIE FALSE

Terminillo

Notizie false e tendenti a screditare l’immagine dell’APT quelle forniti dall’ UGL nella persona di Marco Palmerini, il quale è stato debitamente informato delle difficoltà che l’APT, come la gran parte degli enti pubblici, sta attraversando in questo momento.

Difficoltà che, come gli è stato chiaramente spiegato, sono soltanto di cassa e dovute ai ritardi della Regione Lazio nell’erogazione effettiva dei finanziamenti.
Detti ritardi non permettono di liquidare, in tempi consoni  le somme che sono state costantemente accantonate nel corso degli anni.

Non si tratta quindi  di una carenza di tipo economico ma di solo tipo finanziario e la differenza è sostanziale. Sarebbe poi interessante sapere quale direzione ha mandato una nota ufficiale sulla quale si riporta ciò che dice Palmerini: "Non c’è più la copertura economica", perché alla direzione dell’APT non risulta alcuna nota con tale dicitura.

Non è stato mai detto che le somme accantonate sono  state utilizzate per altri scopi, è pertanto del tutto evidente che qualcuno non conosce i principi fondamentali della contabilità pubblica  ed in particolare i principi dell’unità e della universalità del bilancio.

Inoltre il sig. Palmerini comunque sa, perché informato in un incontro formale verbalizzato presso l’Ufficio Provinciale del Lavoro, che l’APT sta liquidando le somme richieste, chiaramente non in blocco ma gradualmente, stanti le difficoltà di cui sopra, perché è stato esplicitato,  anche nel verbale anzidetto e da lui sottoscritto che l’APT si è impegnata alla: “liquidazione, in base all’ordine di arrivo delle richieste, di numero una anticipazione sull’IPS entro la fine di ciascun bimestre, con prima scadenza utile al 30/11/2010”.

E’ a dir poco ridicolo che un sindacato, stante l’attuale crisi occupazionale, ingeneri una polemica anche sulla stampa per un ritardo nell’erogazione ai dipendenti di una quota che non rappresenta neanche il 10% della liquidazione maturata.