Fondazione Inarcassa plaude all’approvazione della delibera n.22 del 28 gennaio 2020, con la quale la Giunta regionale del Lazio è intervenuta nuovamente a garanzia dell’equo compenso per i liberi professionisti.
“Fondazione Inarcassa accoglie con grande soddisfazione il provvedimento e ringrazia la Giunta regionale e l’On. Eleonora Mattia per essere intervenuti ancora una volta a tutela dei professionisti. Non possiamo che guardare con favore ad una misura che impone di determinare i compensi professionali sulla base dei parametri stabiliti dai decreti ministeriali. Ma non solo.
Questa delibera fa un ulteriore passo in avanti imponendo l’utilizzo alle amministrazioni regionali di formule che scoraggino i ribassi eccessivi e vietando ogni tipo di clausola vessatoria” questo il commento di Egidio Comodo, presidente di Fondazione Inarcassa, che ha in seguito aggiunto: “La delibera si inserisce nel solco già tracciato da molte altre regioni, il cui sforzo tuttavia, sebbene considerevole, non è più sufficiente: serve al più presto una legge nazionale, obiettivo al quale la Fondazione sta lavorando da molto tempo.
Per questo motivo, con i Senatori Lomuti e Santillo (M5S), che abbiamo incontrato pochi giorni fa al Senato, e che ringrazio, è stata ribadita la necessità per i liberi professionisti di una legge che sia garanzia di dignità lavorativa e che individui una soglia minima al di sotto della quale il compenso non sia più “equo” e che non consenta prestazioni gratuite o sottopagate”.
Fondazione Inarcassa