Con la firma di un accordo integrativo territoriale tra Regione Lazio e parti sociali sugli ammortizzatori in deroga è stato scongiurato il blocco delle autorizzazioni, e il conseguente licenziamento di migliaia di lavoratori in Cassa integrazione nella Regione Lazio.
“L’accordo firmato oggi – dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – con le parti sociali è di vitale importanza per i lavoratori e le famiglie del territorio e consente di aspettare con maggiore tranquillità le future decisioni del Governo. Si tratta di un accordo lungimirante che, seppur in un momento di profonda crisi, garantisce a livello contrattuale la stabilità del posto di lavoro.
“Se il Governo non stanzierà nuovi fondi per la CIG in deroga – spiega l’assessore regionale al Lavoro, Lucia Valente – le parti si impegnano a concordare tutte le soluzioni utili, quali permessi non retribuiti, aspettativa non retribuita, ferie, flessibilità d’orario ed altri istituti contrattuali, per evitare i licenziamenti derivanti dalla mancanza di fondi statali”. “Richiedo tuttavia con forza al Governo di finanziare la Cassa per evitare che i lavoratori, ai quali è stato garantito con l’accordo di oggi il posto di lavoro, restino senza retribuzione e nessuna tutela del reddito – conclude Valente – per i mesi di novembre e dicembre 2013”.