Finalmente tolti i rifiuti in località Reopasto/Sellecchia

“Agli inizi del mese di febbraio 2025 abbiamo inviato un comunicato stampa con il quale chiedevamo alle Istituzioni competenti di rimuovere i numerosi rifiuti abbandonati abusivamente dai soliti incivili “sociopatici”, a bordo strada in località Reopasto/Sellecchia nel Comune di Contigliano, a pochi chilometri dal famosissimo Santuario francescano di Greccio. Diversi cittadini “volontari per forza” come Benito, Sandro, Maurizio, Claudio Cristian, per citare i più attivi, continuano instancabilmente a vigilare e monitorare lo stato di “salute” dei territori naturali della Sabina e ci comunicano che, dopo più di un anno e mezzo in questo caso, evidentemente le ultime insistenti segnalazioni ripetutamente inoltrate hanno esordito l’effetto desiderato e che le Istituzioni competenti, in primis la Provincia di Rieti, si sono adoperate per far rimuovere i numerosi rifiuti che da lunghissimo tempo, si tratta di moltissimi mesi, “sostavano” in quel tratto di strada, come è ben visibile nella foto allegata, finalmente gradevole alla vista.

Come segnaliamo problemi d’interesse comune, intendiamo esprimere la nostra profonda soddisfazione e il nostro massimo apprezzamento per l’intervento eseguito dalle suddette Istituzioni locali, sono proprio queste azioni che contribuiscono a restituire ai cittadini la fiducia nelle Istituzioni ormai scesa ai minimi livelli per svariati motivi. Ci sentiamo di dire Bravi anche a nome dei cittadini tutti per la pulizia effettuata, che è un segnale di attenzione al territorio e rispetto della cittadinanza, per contro siamo a chiedere un significativo aumento della vigilanza in questi luoghi, magari anche con foto-trappole o altro strumento che permetta di individuare e sanzionare duramente quei cittadini inqualificabili, che invece di conferire i rifiuti presso gli appositi centri di raccolta, li spargono in mezzo alla natura deturpandola, inquinando e offendendo i cittadini per bene che vorrebbero potersi godere il piacere di una natura splendida e incontaminata com’è quella reatina”.

Così nella nota Cittadinanzattiva