Si è tenuto sabato 18 dicembre l’attivo dei lavoratori edili chiamati dalla Fillea Cgil di Rieti, sui temi che riguardano il settore delle costruzioni .
Alla manifestazione avente per titolo “costruiamo insieme il futuro” erano stati invitati gli industriali e le istituzioni per valutare lo stato del settore analizzarne le prospettive, illustrare progetti.
I lavoratori e il sindacato erano presenti e interessati a capire cosa succede nel mondo delle costruzioni, mancavano, fatta eccezione per il Sindaco di Fara Sabina Mazzeo e il consigliere comunale De Santis, sia le istituzioni a livello comunale che quelle provinciali, ma soprattutto brillava l’assenza delle associazioni imprenditoriali.
Solo 17 giorni prima organizzazioni datoriali insieme con sindacali hanno dimostrato davanti a Montecitorio per le difficoltà del settore.
Ora le cose sono due, o i problemi sono stati risolti e quindi essendo sabato pomeriggio sono andati a fare spese, o gli imprenditori non ritengono importante il contributo dei lavoratori in questo momento.
C’è una terza possibilità, che i nostri iscritti pensano possibile, vale a dire che a essere in difficoltà siano solo i lavoratori, che vedono ridotti i loro redditi e il loro potere d’acquisto mentre gli imprenditori continuano ad andare in giro con i “macchinoni” e a fare shopping non solo il sabato pomeriggio.
E’ di queste ore la notizia del fermo del cantiere di Micigliano, la maggiore opera pubblica della provincia in fase di realizzazione.
E’ l’ennesimo colpo all’occupazione che registriamo sul nostro territorio e che avremmo voluto analizzare con istituzioni e imprenditori, ma evidentemente la nostra sensibilità sui temi dell’occupazione non è condivisa da tutti.
Ribadiamo quello che è stato il tema dell’incontro, i lavoratori edili sono disponibili a fare la loro parte per uscire dalla crisi e chiedono a istituzioni e imprenditori di fare altrettanto.
Auguriamo buone feste a tutti citando un proverbio africano che speriamo faccia riflettere, “se vuoi andare veloce allora vai da solo, ma se vuoi andare lontano devi camminare con gli altri".