“La fiera del Peperoncino è uno degli eventi clou dell’anno per Rieti ed il massimo del ritorno economico per la città si può avere solo se la rete di commercio e pubblici esercizi si muove all’unisono con le istituzioni con un’adeguata programmazione per fare di questa edizione un’occasione di importante rilancio commerciale e turistico.
Noi faremo la nostra parte ed auspichiamo che le istituzioni facciano rete insieme a noi per il bene della città e delle attività economiche che vi operano, anche in considerazione del momento difficile che stiamo vivendo”.
Lo ha dichiarato il presidente dei Ascom-Confcommercio di Rieti, durante l’incontro organizzato dall’associazione con i rappresentanti delle categorie maggiormente coinvolte nell’organizzazione della Fiera del Peperoncino, tra cui i ristoratori, gli albergatori, i gestori di altri pubblici esercizi come i bar, ed i commercianti di abbigliamento, che puntano a creare attorno all’evento una rete collaterale di iniziative volta a potenziare gli effetti sul territorio di questa manifestazione che l’anno scorso ha portato a Rieti migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia.
“Fondamentali saranno da un lato la volontà politica e dall’altro una programmazione adeguata delle iniziative tra tutti i soggetti interessati – ha concluso il presidente – al fine di ottimizzare le risorse disponibili ed ottenere risultati duraturi nel tempo. Noi crediamo molto in questa manifestazione e riteniamo che solo altrettanti determinazione ed impegno da parte delle istituzioni sia garanzia della riuscita dell’evento”.
