FESTEGGIATO A RIETI IL 197° ANNIVERSARIO DELL'ARMA DEI CARABINIERI

Guardia di Finanza di Rieti

Oggi alle ore 11.00, alla presenza delle Autorità locali, Regionali e di vertice, si è svolta, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti, la cerimonia celebrativa del 197° Annuale di Fondazione.

Si è schierato un reparto di formazione composto dai Comandanti di Stazione, dai Carabinieri di quartiere, dai Carabinieri sciatori (con motoslitta), dai Carabinieri Rocciatori, dai componenti del Nucleo Radiomobile, dai Motociclisti e dai componenti del Reparto Operativo.

Nello schieramento hanno preso posto i Labari e gli Stendardi delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma ed i i Gonfaloni dei Comuni e della Provincia di Rieti.

Dopo la resa degli onori al Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Gianni Massimo Cuneo, si è proceduto alla consegna dei riconoscimenti per il personale che si è particolarmente distinto in operazioni di servizio.

Sono state consegnate le seguenti ricompense:
ENCOMIO SEMPLICE CONCESSO DAL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI LAZIO:
– Al Tenente Colonnello Salvino PATERNO’
– Ai Marescialli Capo Davide CIANELLI – Carmine VACCARELLA
– All’Appuntato ora Vice Brigadiere Antonio CINQUE
– All’Appuntato Scelto Alessandro ORLANDO

“Con elevata professionalita’, intuito investigativo e non comune dedizione, dirigevano  complessa attivita’ d’indagine – denominata whit flowers – che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti. l’operazione si concludeva con l’arresto in flagranza di reato di 2 persone, l’esecuzione di 9 ordinanze di custodia cautelare in carcere ed il sequestro di alcune dosi gia’ confezionate di cocaina”.
Ha premiato il sindaco di Rieti, Giuseppe Emili

ENCOMIO SEMPLICE CONCESSO DAL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI LAZIO:
– Al Sotto Tenente Saverio LOIACONO
– Al Maresciallo  Aiutante  Fabio GALASSO  
– Ai Marescialli Capo Gianluca BERTONE – Massimo FILIPPI 
– Al Brigadiere Capo Silvio PETROCCHI
– Al Brigadiere Pasqualino VERRILLO 
– All’Appuntato Scelto Roberto CAPPELLI

"Ccn elevata professionalita’ e notevole spirito di sacrificio, dirigevano un’indagine – denominata raiders truck – che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale dedito al furto, alla ricettazione ed al riciclaggio di veicoli industriali. l’operazione si concludeva con l’arresto di una persona in flagranza di reato, l’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere ed il fermo di tredici persone indiziate di delitto, la denuncia di due persone in stato di liberta’, nonche’ il recupero di refurtiva per un valore commerciale di 400.000 euro”.
ENCOMIO SEMPLICE CONCESSO DAL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI LAZIO AL:
Maresciallo Capo Raffaele NASTRI

“Maresciallo addetto a stazione capoluogo di compagnia distaccata, intervenuto presso un’abitazione ove si era svilupapto un incendio, con elevata prontezza, perizia e salda presenza a se stesso si adoperava, unitamente ad altri due militari che accedevano all’interno, per la messa in sicurezza dell’edificio interessato dalle fiamme, contribuendo con la propria azione a trarre in salvo un anziano disabile in stato confusionale e non collaborativo, scongiurando in tal modo piu’ gravi conseguenze”.
Ha premiato il comandante della scuola NBC, Generale di brigata Alessandro Silvestri

ENCOMIO SEMPLICE CONCESSO DAL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI LAZIO AL:
Maresciallo Capo Alfredo PANDOLFI

Ha premiato il prefetto di Rieti, dott.ssa  Chiara Marolla

addetto alla stazione di rieti ma inquadrato nella cellula per la gestione operativa in occasione del vertice g8 in l’aquila, evidenziando non comuni doti professionali, spiccata iniziativa e spirito di sacrificio forniva determinante contributo alla piena funzionalita’ dell’imponente dispositivo di sicurezza adottato nella circostanza. la perfetta riuscita dell’evento suscitava l’unanime consenso delle piu’ alte autorita’ dello stato e contribuiva ad esaltare l’immagine ed il prestigio dell’arma dei carabinieri in un contesto di livello internazionale”.
Ha premiato il presidente della provincia di Rieti, Fabio Melilli

ENCOMIO SEMPLICE CONCESSO DAL COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI LAZIO:
 Al Maresciallo Aiutante Fabio GALASSO;
– Al Maresciallo Capo Massimo FILIPPI;
– All’Appuntato Scelto Roberto CAPPELLI.

“Con elevata professionalita’, notevole acume investigativo e spirito di sacrificio, fornivano determinante contributo a complessa indagine – denominata lucciole selvagge – che consentiva di identificare un gruppo criminale responsabile di rapina in abitazione e sequestro di persona in concorso. l’operazione si concludeva con l’esecuzione di quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere, il recupero di parte della refurtiva e il sequestro di documenti di identita’ contraffatti”.
Sono stati resi gli onori ai caduti ed è stata letta la preghiera del Carabiniere.
Il Comandante Provinciale ha illustrato i risultati conseguiti dai Carabinieri nella Provincia di Rieti nel 2010:

Nel corso del 2010 i Carabinieri del Comando Provinciale di Rieti hanno perseguito complessivamente 3256 reati, arrestando 245 persone, di cui 125 stranieri e denunciando in stato di libertà alle competenti Autorità Giudiziarie 962 indagati, di cui 208 cittadini stranieri.

I dati appena citati, comparati con quelli analoghi del precedente anno (2009), fanno registrare un calo dei reati complessivamente denunciati del 5% a fronte di un aumento percentuale dell’attività repressiva del 27% per quanto attiene agli arresti e di oltre il 40% per quel che riguarda le persone denunciate in stato di libertà.

Sotto il profilo della Pubblica Sicurezza la Provincia di Rieti si colloca tra le Province d’Italia ritenute più sicure, secondo le rilevazioni demoscopiche eseguite nell’ultimo biennio da varie Istituzioni; nonostante ciò, da una analisi delle fenomenologie criminali che maggiormente affliggono il territorio, emerge che le più preoccupanti riguardano due ambiti specifici:

– quello relativo alla commissione dei delitti predatori e diretti contro il patrimonio;
– il settore inerente allo spaccio delle sostanze stupefacenti.
Le linee di contrasto sviluppate dall’Arma nel settore dei delitti contro il patrimonio hanno consentito di arrestare 40 persone e di denunciare 103, mentre per quanto riguarda gli stupefacenti sono state tratte in arresto 44 persone, ne sono
state  denunciate 59 all’A.G. e segnalate al Prefetto 70; oltre 2,700 kg. la sostanza stupefacente sequestrata, di cui la gran parte riguarda l’haschish (2,300Kg.) mentre la restante è composta da cocaina (130 gr.) ed eroina (65 gr.). Da una disamina dei sequestri di droga, complessivamente, rispetto all’anno precedente, nel 2010 si registra un incremento superiore al 85% con l’indicazione di un aumento della consumazione dell’eroina che segna un + 102%, a fronte di un minor uso della cocaina, calato del 25% circa.

L’attività del locale Nucleo Carabinieri presso l’Ispettorato del Lavoro, che opera in completa simbiosi con le componenti dell’Arma Territoriale, volta principalmente a ridurre il verificarsi di gravi incidenti, si è concretizzata in 110 accessi ispettivi e con la denuncia in stato di libertà di ben 46 persone,  facendo rilevare sul fronte dell’attività repressiva, rispetto al 2009, un incremento del 130%!

A sostegno del diritto alla salute i militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Viterbo, nell’ambito della Provincia di Rieti hanno effettuato oltre 230 controlli denunciando penalmente 19 persone ed adottando oltre 165 provvedimenti di varia natura.

Parimenti intensa è stata l’opera  del Comando Provinciale nelle attività di pronto intervento assicurate, in primis, dalle unità Radiomobili, che hanno effettuato 2300 interventi, ricevendo oltre 74.000 chiamate sul numero unico d’emergenza  112.

Anche i risultati derivanti dai controlli alla circolazione stradale eseguiti nel decorso anno, testimoniano il notevole e costante impegno dell’Arma con oltre 80.000 veicoli controllati e 85 patenti ritirate per guida in stato d’ebbrezza o sotto l’influsso di sostanze stupefacenti (un aumento del 40%).

Nello specifico settore dei reati contro il patrimonio (furti in abitazione e ai danni di esercizi commerciali), in aderenza alla domanda di sicurezza dei cittadini, sin dallo scorso anno, sono state concepite, organizzate e condotte complesse manovre investigative di contrasto, d’intesa con le Autorità Giudiziarie interessate, capaci di arginare le condotte criminali più pervicaci. Sino ad oggi sono state portate a termine in soli 9 mesi ben 6 operazioni di polizia strutturate che hanno consentito di arrestare, nel complesso, 37 persone appartenenti a diversi sodalizi criminali, cui è stato contestato anche il reato di associazione per delinquere; si tratta principalmente di cittadini stranieri, peraltro, tutti dimoranti fuori dalla Provincia di Rieti. Nell’ultima operazione, denominata “Transfer Raiders”, le attività d’indagine hanno consentito di contestare, altresì, l’aggravante del crimine transnazionale poiché denaro e beni proventi di reato venivano spediti all’estero.

Alla cerimonia ha partecipato quale ospite d’onore il Colonnello Raimondo D’Inzeo
Raimondo D’Inzeo (Poggio Mirteto, 2 febbraio 1925) Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri fino al grado di Colonnello, nella sua carriera militare e stato comandante del Gruppo Squadroni "Pastrengo" autore di numerosi Caroselli storici dell’Arma dei Carabinieri, in seguito, primo Comandante del Centro Ippico, del 4º Reggimento Carabinieri a Cavallo e cavaliere italiano, specialista nella disciplina del salto ostacoli.
Fu campione olimpico nel 1960 a Roma e due volte campione del mondo (1956 e 1960).
Raimondo e il fratello maggiore Piero D’Inzeo, anch’egli cavaliere e militare di cavalleria, sono stati i primi atleti a partecipare a otto edizioni consecutive dei Giochi olimpici, dal 1948 al 1976.
In campo internazionale, i due sono stati chiamati i fratelli invincibili dell’equitazione italiana. Hanno partecipato vittoriosamente a numerose gare in Italia e all’estero, e il loro punto di maggior gloria è stato quello raggiunto nei Giochi Olimpici del 1960, a Roma, quando Raimondo conquistò la medaglia d’oro e Piero la medaglia d’argento nel Gran Premio di salto ostacoli.
A coronamento di una carriera straordinaria, ha ricevuto l’onore di sventolare la bandiera tricolore durante la cerimonia d’apertura delle olimpiadi di Città del Messico. Attualmente, Presidente Onorario del 4º Reggimento Carabinieri a Cavallo. Senza ombra di dubbio, il miglior cavaliere italiano di tutti i tempi.

Quest’anno per la prima volta è stata allestita una mostra statica dove potevano essere visionate le uniformi storiche dell’Arma, alcune auto d’epoca e gli equipaggiamenti speciali in uso al Comando Provinciale.

Ha premiato il comandante provinciale di Rieti, col. Gianni Massimo Cuneo