“I lavori per la realizzazione del nuovo collettore fognario Amatrice-Depuratore sono ormai fermi da più di due mesi. Il cantiere ha già creato notevoli disagi al traffico veicolare che per i lavori della Salaria Nuova è stato dirottato sulla Salaria Vecchia dove in parte è stata prevista l’opera. Non sarebbe stato auspicabile attendere la riapertura della Salaria Nuova prima di iniziare l’opera del collettore?
La situazione più critica, ad oggi, si registra nel tratto stradale in cui il collettore si innesta sulla SS260 Picente (Ponte Scandarello direzione Amatrice), dove per circa 1 km non solo sono presenti innumerevoli buche ma il manto stradale è privo di asfalto e idonea segnaletica. Tutto questo rappresenta un enorme e costante pericolo sia per le numerose persone che per i tanti mezzi che devono necessariamente percorrere questo tratto di strada di accesso e di uscita ad Amatrice capoluogo. Esortiamo l’Amministrazione in particolar modo il Sindaco e l’assessore alla Viabilità ad affrontare i problemi del territorio e dei cittadini, facendosi sentire nei confronti degli Enti interessati e del Soggetto attuatore per le opere del Sisma 2016″.
Così nella nota Amatrice & Frazioni
