“E’ passata l’emergenza neve, sta passando l’emergenza ghiaccio, resta l’emergenza, che difficilmente passerà; la mancanza di autobus degni di questo nome nella nostra provincia.
Questa mattina dai depositi di Collegiove e Borgorose sono partiti il 50% degli automezzi necessari per effettuare le corse previste con il risultato che molti studenti hanno atteso invano, con dieci gradi sotto lo zero, il passaggio dei mezzi che avrebbero dovuto condurli a scuola. Mentre nei giorni dell’emergenza neve gli utenti hanno compreso le difficoltà oggettive sostenute dal personale Cotral ed hanno riconosciuto gli sforzi sia dell’azienda che degli enti preposti alla pulizia delle strade dalla neve e dal ghiaccio, oggi non comprendono e mal tollerano disservizi, causati da motivazioni tecniche, tutti attribuibili a Cotral.
Sappiamo che sono iniziate le procedure per l’acquisto di 600 autobus nei prossimi tre anni, ma il territorio reatino non può attendere che si concretizzi questo per risolvere i problemi legati alla vetustà degli automezzi che giornalmente percorrono la rete stradale che unisce i paesi al capoluogo e ai nodi di scambio ferroviari. In questo modo rischiamo di vanificare gli sforzi che la nostra Provincia compie per migliorare il Trasporto Pubblico Locale. E’ bene ricordare che il Consiglio Provinciale nella seduta del 23 dicembre 2011 ha adottato il piano provinciale dei trasporti che ottimizza esigenze degli utenti e flussi del servizio, nella stessa seduta è stata deliberata da parte della Provincia la ricapitalizzazione del Cotral per ribadire l’impegno dell’Ente all’interno del consorzio.
Da troppo tempo ormai si rimandano decisioni importanti e non più rinviabili quali la realizzazione del deposito primario a Rieti. L’unica azione tempestiva che ricordiamo in provincia è la chiusura del deposito di Fiumata nel comune di Petrella Salto che a quanto risulta ha creato disagi all’utenza a fronte di risparmi inesistenti. Agli inizi dell’anno, in una riunione presso l’Assessorato provinciale ai Trasporti, alla presenza di tecnici Cotral, sindaci della Valle del Turano e sindacati abbiamo affrontato e risolto il tema del collegamento di quel territorio con il capoluogo per garantire il rispetto degli orari da parte degli studenti; proprio questa mattina, e non soltanto, in questi paesi gli utenti hanno inutilmente atteso il passaggio degli autobus.
Ormai la vera emergenza è quella di dotare i depositi della provincia di mezzi in grado di circolare per garantire il servizio e di questo deve farsene immediatamente carico il Cotral e la Regione Lazio che per troppo tempo ha trascurato le necessità degli utenti reatini”.