FEDERLAZIO: NOMINATO IL PRIMO PRESIDENTE PROVINCIALE GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI

Marco Bartolomei

Marco Bartolomei è il primo presidente provinciale del Gruppo Giovani Imprenditori della Federlazio.
La nomina di Bartolomei, che rivestirà anche la carica di vicepresidente regionale del Gruppo, è avvenuta nell’ambito dell’Assemblea regionale costituente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Associazione di categoria.

Vicepresidente provinciale e componente della giunta regionale dei Giovani Imprenditori di Federlazio è stato eletto Massimo Martellucci, mentre il consiglio provinciale è composto, oltre che da Bartolomei e Martellucci, da Fabio Santori, Stefano Scarani, Tommaso Foschi, Emanuele Madeo, Roberta Battistini, Alice Iezzi, Patrizio Cricchi, Adolfo Tomassini, Marco Rinaldi, Antonio Salvucci e Franco Micantonio.

 “Riteniamo – ha dichiarato Marco Bartolomei, amministratore della  M.B.M. Katering Srl, augurando un buon lavoro a tutto il consiglio direttivo  – che il Gruppo Giovani Imprenditori potrà rappresentare un forte valore aggiunto per il territorio e per l’intera Federlazio dando voce all’emergente classe dirigente, il che non rappresenta solo un concetto anagrafico ma un fattore di modernità e di progettualità.”.

Soddisfazione è stata espressa dal direttore e dal presidente della Federlazio di Rieti, rispettivamente Antonio Zanetti e Carmine Rinaldi.

“Il Gruppo Giovani che conta a livello provinciale ben 52 componenti e che è fortemente rappresentativo sia a livello territoriale sia categoriale – ha dichiarato Zanetti – potrà valorizzare ulteriormente il grande lavoro compiuto dalla Federlazio a fianco delle imprese”.

“Questa iniziativa è partita con molto entusiasmo da questa provincia e sarà sicuramente di stimolo per tutto il consiglio direttivo della Federlazio – ha aggiunto il presidente Carmine Rinaldi – e di questo sono convinto perché bisogna porre una forte attenzione a tutta una serie di problematiche tra cui quelle sollevate proprio dalla Federlazio nel corso del recente convegno sul ricambio generazionale.
Per fare questo è necessario investire in prima persona i giovani imprenditori sui problemi veri dall’azienda e far toccare loro con mano da subito le situazioni concrete.
Da loro possono arrivare le linee guida per uscire da questo momento economico difficile e per questo è fondamentale una positiva integrazione tra la Federlazio ed il Gruppo Giovani Imprenditori. Questi ragazzi mi sono sembrati molto entusiasti, tutti molto preparati, siamo ottimisti”.