“Accogliamo con favore la convocazione del Consiglio Comunale in occasione del quale la giunta dovrà decidere se recepire o meno la proposta avanzata dalla Federazione di Centrodestra per eliminare gli errori commessi nell’azione di recupero della TARI dovuta in relazione alle annualità pregresse. A tal fine rinnoviamo la richiesta già avanzata affinché l’Amministrazione sottoponga a riesame l’intera opera di accertamento della TARI demandata alla società privata Kibernetes s.r.l., la cui legittimità è viziata dalla mancanza del contraddittorio preventivo, dall’applicazione delle sanzioni del 200 % e dalla natura spesso dismessa o agricola dei beni colpiti dalla pretesa di pagamento. È doveroso infatti risparmiare ai cittadini i costi di un’opposizione o peggio ancora l’obbligo di pagare importi spesso abnormi e non dovuti, in quanto pretesi in relazione a vecchi pollai o a ruderi abbandonati.
Al contempo spetta al Sindaco il compito di decidere se a rappresentare la giunta in consiglio comunale sarà ancora l’assessore Sebastiani, sul quale grava la responsabilità politica di tale maldestra operazione e l’ipotesi di conflitto d’interessi legata a quanto ha dichiarato in Commissione controllo e garanzia lo stesso Assessore al bilancio, allorché ha ammesso di aver chiesto l’annullamento di alcuni atti tributari del Comune di Rieti agendo quale addetto all’ufficio presso il quale lavora e quindi in contrasto con il suo ruolo di pubblico amministratore”. Così nella nota la Federazione Centrodestra