FC Rieti, l’amministratore unico Troise: “Se necessario porteremo i libri contabili in tribunale”

“Il F.C.Rieti Srl, nella persona del suo amministratore unico sig. Giuseppe Troise, denuncia pubblicamente quanto segue:

a) dal primo giorno in cui la società Italdiesel S.r.l., ha perfezionato l’atto di acquisizione delle quote dal sig. Riccardo Curci é stata mediaticamente massacrata, senza alcun giustificato motivo, da tutte le componenti che gravitano intorno al mondo del calcio, come se le responsabilità di una precedente gestione fallimentare del club celeste-amaranto, fossero dipese dalla stessa, ufficialmente in carica da meno di un mese;

b) la società acquirente, si chiede dove fossero le istituzioni federali, i calciatori, lo staff tecnico, i collaboratori vari, i rappresentanti della sicurezza, della Croce Rossa, dei Vigli del fuoco, dei fornitori vari, dei giornalisti e chi più ne ha più ne metta, quando la società accumulava debiti su debiti, figli di una politica societaria scellerata e megalomane, dove nessuno per mesi e mesi ha percepito un solo euro e senza mai uscire una sola volta allo scoperto, per denunciare pubblicamente e mediaticamente, una situazione economica gravissima e di assoluta insolvenza;

c) la Italdiesel S.r.l. nonostante tutti gli attacchi mediatici, continua a portare avanti la sua programmazione, nel pieno e totale rispetto dei regolamenti federali, che indicano la data del 16 dicembre, quale termine perentorio per dimostrare gli avvenuti pagamenti nei confronti di tutti i propri tesserati,sia per quanto concerne il netto delle loro spettanze e sia per quanto concerne il pagamento degli F24 ed in tale ottica, é certa, lavorando nella piena ed assoluta serenita, di rispettare tutti gli obblighi previsti;

d) nella scorsa settimana la Italdiesel S.r.l., attraverso una procura irrevocabile a cedere le proprie quote, aveva avvicinato degli imprenditori a sposare il progetto futuro del Calcio Rieti, dando nell’immediato un primo segnale di interesse facendo pervenire i pagamenti di luglio ed agosto all’incirca ad una decina di calciatori e che avrebbero dato seguito ai pagamenti anche in questa settimana, ma notizie provenienti ogni giorno dalle testate giornalistiche locali e nazionali, gli stessi imprenditori, essendo seri e concreti non amano legare i loro nomi ad un ambiente, dove ne fa del pettegolezzo spicciolo e del pregiudizio nei confronti della nuova proprietà, la sua arma migliore; inoltre il sig. Riccardo Curci, diffida la Italdiesel s.r.l., a rispettare gli obblighi assunti, minacciando di riprendersi indietro la società, ma la stessa nuova proprietà, non ha nessun problema a riaffidargli nelle mani, un malato che lui stesso lo ha portato in coma irreversibile;

e) la società F.C.Rieti S.r.l. ha dato mandato allo studio legale dall’avvocato Eduardo Chiacchio, noto professionista nelle cause di diritto sportivo, per valutare, di fronte alle continue minacce mediatiche dei propri tesserati di non allenarsi e di non giocare, se ci siano i presupposti di eventuali deferimenti, a loro carico;

f) inoltre, con altri avvocati esperti di diritto fallimentare, qualora non dovessero ricrearsi le condizioni di un ritorno alla normailtà, lo stesso amministratore unico sig. Troise Giuseppe, non esclude, anche come ultima ipotesi di portare i libri contabili in tribunale per chiedere il fallimento della società F.C.Rieti S.r.l. e di cui, tutti si assumeranno nelle sedi competenti, civili e penali, tutte le responsabilità inerenti il loro operato, che hanno contribuito alla morte del calcio nella splendida cittadina di Rieti.”
F.C.Rieti