Fatturazione usi pubblici, APS chiarisce

Il gestore del Servizio Idrico Integrato ribadisce che non è stata inviata alcuna fattura “pazza”, termine fuorviante e strumentale.

In merito ad alcune dichiarazioni strumentali e fuorvianti apparse negli ultimi giorni relativamente al tema delle fatturazioni nei confronti degli Enti pubblici, Acqua Pubblica Sabina, gestore del Servizio Idrico Integrato di ATO3, allo scopo di fare chiarezza, precisa quanto segue:

tanto per la fatturazione dei consumi agli utenti finali, quanto per la fatturazione delle utenze pubbliche ai Comuni, Acqua Pubblica Sabina, che è gestore del Servizio Idrico Integrato, applica le procedure e le tariffe stabilite da ATO3;

APS è impegnata ormai da mesi nell’installazione dei contatori in tutte le utenze comunali al fine di evitare l’invio di fatture elaborate sui consumi presunti; per alcuni Comuni, proprio nelle more dell’installazione dei contatori, si è dovuto procedere, secondo quanto previsto dalle norme, ad inviare le fatture calcolate sui consumi presunti in base ai consumi tabellari stabiliti da ATO3.

Poiché l’invio di tali fatturazioni, basate sui consumi presunti riferiti in qualche caso anche a più anni, ha determinato situazioni critiche in alcuni Comuni, in particolar modo a quelli più piccoli dove non erano stati ancora installati i contatori e che non avevano previsto tali spese nei propri bilanci, APS si è immediatamente messa a disposizione di ATO3 per superare le situazioni di criticità, nell’ottica di individuare soluzioni che permettano al gestore del Servizio Idrico Integrato di dare attuazione alla riscossione delle fatture delle utenze pubbliche, nel rispetto delle norme e delle discipline regolatorie ma, al contempo, senza penalizzare la gestione dei bilanci comunali. Ciò sarà possibile aggiornando il calcolo dei consumi stimati, fermo restando le tariffe approvate, attraverso la revisione dei tabellari elaborata per tutte le tipologie di utenza presenti nell’articolazione tariffaria adottata da ATO3, che sarà fatta propria dalla Segreteria Tecnico Operativa di ATO3 aggiornando l’art. 39.7 del Regolamento del SII, e successivamente approvata dalla Conferenza dei Sindaci.

Inoltre, non appena sarà conclusa l’installazione dei misuratori idrici su tutte le utenze comunali, Acqua Pubblica Sabina potrà procedere alla lettura del consumo “effettivo”.

“La revisione che sta operando in questi giorni ATO3, rispetto alla quale APS ha come sempre fornito il massimo supporto possibile, è un ulteriore e importante passo nella direzione tesa ad evitare ogni possibile problema nella determinazione dei consumi – spiega il Presidente di Acqua Pubblica Sabina, Maurizio Turina – Anche questa vicenda troverà una definitiva ed efficace soluzione attraverso gli investimenti sullo smart metering, con l’installazione dei contatori intelligenti che verrà avviata nelle prossime settimane ed eliminerà del tutto il problema dei consumi stimati. Stante l’impegno di APS anche su questa vicenda, così come su altre nel recente passato, sarebbe il caso di porre fine alla diffusione di strumentalizzazioni e notizie false che rischiano di compromettere un lavoro straordinario compiuto da APS in pochi anni, sulla base di direttive e decisioni della Conferenza dei Sindaci, e che andrà ad esclusivo vantaggio del territorio e dei suoi utenti, attraverso lo sviluppo sostenibile del Servizio Idrico Integrato”.

APS