Nei giorni scorsi, l’azienda nazionale Farina Petra ha avviato una semina nella Piana Reatina attraverso la quale sperimenterà una serie di varietà legate al territorio, nell’ottica della possibilità di ulteriori e importanti investimenti negli anni a venire.
Alle operazioni di semina ha fatto visita l’assessore alla valorizzazione dell’identità locale del Comune di Rieti, Giovanni Rositani:
“Come amministrazione comunale stiamo puntando molto sulla riscoperta di una vocazione naturale del nostro territorio che è quella legata all’agricoltura. Chiaramente la notizia del finanziamento di 7 milioni di euro per il recupero della stazione di cerealicoltura di Nazareno Strampelli sta già dando i suoi primi frutti. Il percorso che abbiamo in animo di perseguire è quello che abbina al recupero edilizio della Stazione, nella quale sorgeranno il Museo dedicato al grande genetista e una sede di corsi universitari della Tuscia, la rigenerazione urbana complessiva di tutta l’area di Campomoro e anche lo sviluppo dell’agricoltura legandolo alla riscoperta e alla valorizzazione degli studi di Strampelli.
Gli investimenti privati che si stanno concretizzando sulla nostra piana reatina e le sperimentazioni in corso potranno dare concretamente alle giovani generazioni di agricoltori la possibilità di produrre a Rieti e di generare ricchezza e occupazione. L’interessamento di primarie aziende nazionali dimostra che questo progetto ambizioso è possibile grazie ad un territorio che vanta caratteristiche uniche. Dobbiamo crederci e continuare a lavorare alacremente come abbiamo fatto fin dal primo giorno di insediamento”.