“Cara sindaca, non le sfuggirà certamente che, con l’onore di essere il Primo Cittadino di una comunità se ne assumono automaticamente anche gli oneri, tra cui quello di intervenire per garantire a tutti i cittadini, il diritto alla salute. Ci sembra che così non sia stato, tant’è che i contagi da Covid sono oramai fuori controllo e la Prefettura è stata costretta a far emanare alla Regione l’ordinanza per dichiarare Fara in Sabina, zona rossa.
Ci domandiamo come mai si è dovuti arrivare a questa sorta di commissariamento de facto da parte delle autorità superiori e ci chiediamo perché non siete (Lei e la sua Giunta) intervenuti per tempo, quando le avvisaglie c’erano tutte. Ci domandiamo se eravamo solo noi a vedere, nelle settimane scorse, che gli assembramenti aumentavano ovunque e che i dispositivi di sicurezza venivano sistematicamente ignorati dai più.
Perché Lei e la sua Giunta non siete mai intervenuti, se non all’ultimo momento, quando la situazione era ormai sfuggita di mano? Perché avete fatto sì che i cittadini di Fara, tutti, venissero presi al pari degli untori raccontati da Manzoni? Era proprio necessario arrivare all’Esercito nelle strade? Noi siamo sicuri di no! Per questo siamo indignati oltre che arrabbiati, in primis come cittadini che rispettano le regole e pretendono che le regole vengano rispettate da tutti e poi come esponenti di partiti politici che stanno all’opposizione che, proprio perché consapevoli di vivere in un dramma pandemico dai contorni ancora non del tutto definiti, pretendono da chi riveste cariche pubbliche, maggiori responsabilità determinazione e chiarezza.
La comunicazione “sbandata” di questi giorni, avvenuta solo attraverso i profili privati degli esponenti della maggioranza ed il parallelo silenzio nei canali ufficiali, la mancanza di controlli dei giorni passati, la voluta sottovalutazione dei vari campanelli d’allarme segnalati costantemente dall’opposizione, non depone a favore Suo, né della sua Giunta e questo non è degno della storia di Fara. Un detto popolare recita che il bravo marinaio si vede nei momenti di burrasca. Ecco, la invitiamo a riflettere su questa metafora e trarre le giuste e dovute conclusioni”.
Articolo1 – Sinistra Italiana LeU di Fara in Sabina