Gli agenti del corpo forestale in forza al Comando Stazione di Poggio Mirteto, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, tesi a prevenire e reprimere i reati ambientali, in località “Campo Maggiore” del Comune di Fara in Sabina, hanno accertato l’abbattimento di decine di vetuste piante di Roverella (Quercus pubescens).
Eseguiti i controlli di rito, è emerso che la ditta operante il taglio, originaria di Montorio Romano, non aveva ricevuto nessun tipo di autorizzazione a riguardo e che il proprietario degli alberi non era a conoscenza dei fatti.
La manovalanza utilizzata dalla ditta risultava composta da due ragazzi (di 19 e 20 anni) di nazionalità albanese non in regola con i permessi di soggiorno.
Stante la situazione accertata, i due operai sono stati accompagnati presso la Questura di Rieti per gli accertamenti foto-dattiloscopici e i riscontri del caso, a seguito dei quali la Prefettura ha emesso per i due albanesi decreto di espulsione dal territorio nazionale.
Per questi fatti il titolare della ditta è stato deferito alla Procura della Repubblica di Rieti per violazione al Decreto legislativo n.286/1998 relativo all’immigrazione clandestina e sulle condizioni delle straniero. Inoltre è stato informato dei fatti l’Ispettorato del lavoro di Rieti per i provvedimenti di competenza. Relativamente agli aspetti amministrativi è in corso di perfezionamento un verbale per violazione alla legge forestale che ammonterà a diverse miglia di euro..