Falcone non è mai morto. Anche l’ANPI Rieti lo ha ricordato

23 maggio 1992 – 23 maggio 2019. “Una data importante” ribadisce più volte sotto la pioggia incessante Cosmo Bianchini, presidente della Sezione ANPI Rieti, che oggi si è ritrovata di fronte alla Prefettura per ricordare a distanza di 27 anni il giorno in cui Falcone perse la vita.

Il maltempo non ha fermato questi momenti di “democrazia e libertà”, come sottolineato da Bianchini. Alle 17.30 l’ANPI, e tutti i suoi invitati, si sono ritrovati di fronte alla bandiera dell’Italia e ad un cartellone pieno di firme e pensieri dedicati alla memoria di Falcone.

Assieme all’ANPI Rieti presenti il sindacato della Polizia, la CIGL e i giovani di Controvento, insieme ad altre associazioni che hanno aderito all’iniziativa.

L’ANPI è una associazione nata per la resistenza italiana contro l’occupazione nazifascista, ma oltre ai partigiani, all’interno ci sono persone con forti valori.

“Da pochi mesi anche a Rieti si è aperta una sede che – commenta a Rietinvetrina.it il presidente Cosmo Bianchini – spero di far crescere, perché ancora oggi la memoria di questi eventi deve essere ricordata e commemorata per far si che ognuno di noi possa avere qualche spazio di pura democrazia in questo tempo. E’ un vero peccato però che molti giovani e molte persone abbiano perso la memoria di questo drammatico evento e con essa la possibilità di essere qui e ricordare con noi, un uomo di famiglia, che ha creduto nella giustizia e nel suo lavoro e nella consapevolezza dei rischi collegati.”

Una commemorazione sentita profondamente da tutti i presenti che, sotto la pioggia, erano lì a ricordare chi ha perso la vita a difesa dei propri ideali di giustizia.

Sonia De Santis