“Ragazzi, quest’estate si terrà la raccolta firme per indire un referendum sull’Eutanasia Legale: dobbiamo assolutamente portarla a Rieti.” Così, con una telefonata a Michele e Perla (con cui spero di condividere altre mille battaglie), nasceva una delle più belle esperienze della nostra vita. Abbiamo cercato volontari e autenticatori che sposassero la nostra causa, che capissero l’importanza di quanto in atto e che ci credessero fino in fondo: in poche settimane siamo riusciti a creare un gruppo fantastico di 25 attivisti, ragazzi, studenti, avvocati e professionisti, che in 3 mesi di raccolta si sono dimostrati sempre disponibili, volenterosi e pieni di entusiasmo.
Settimana dopo settimana, firma dopo firma, abbiamo capito che ciò che stavamo facendo non era solamente raccogliere firme, ma creare un gruppo di volontari coesi e affiatati disposti a divenire punto di riferimento per la nostra città, forse per la prima volta così pronta al cambiamento e ad un così grande passo di civiltà. Insieme a qualche smorfia cinica o battuta infelice, abbiamo raccolto centinaia di sorrisi, apprezzamenti e complimenti da chi sapeva leggere la passione e il senso di giustizia civile che riempivano i nostri occhi e le nostre parole.
Abbiamo scoperto la gioia di trovare persone anche molto distanti da noi per i motivi più disparati (età, religione, orientamento politico) così incredibilmente sulla nostra lunghezza d’onda. E soprattutto, abbiamo stretto rapporti di amicizia veri e sinceri, che vanno ben al di là della battaglia referendaria. Con circa 2200 firme raccolte (nei prossimi giorni vi daremo i risultati definitivi della nostra Provincia, ma vi anticipo che sono eccezionali), annunciamo la fine della campagna di raccolta firme, ricordandovi che saremo sempre pronti a informarvi di ogni novità circa il referendum della primavera prossima e, neanche a dirlo, a tornare in piazza quando ce ne sarà bisogno: con un gruppo così, chi può fermarci?
Grazie, di cuore, per essere accorsi così numerosi ai nostri banchetti, donando due minuti del vostro tempo per un diritto sacrosanto. Grazie ai giornali e alle emittenti che in questi mesi hanno pubblicizzato, gratuitamente, la nostra attività sul territorio. Un ultimo grazie, sentito, a Miriam Turrini per essere stata la migliore guida che potessimo avere e che ogni volontario potrebbe mai desiderare, e a Marco Cappato e all’Associazione Luca Coscioni per esserci, lottare e crederci con così tanta tenacia”.
Eutanasia Legale Rieti