“Alcuni burocrati di un qualche sindacato ridotto sempre di più alla marginalità nell’ambito degli enti locali, delusi perché l’amministrazione comunale ha risolto, loro malgrado, ogni problematica di ordine economico circa i rapporti con la ‘Quadrifoglio’ e ha garantito per l’oggi e per l’avvenire le retribuzioni ai dipendenti e con esse i servizi all’utenza, anziché mettersi la coda tra le gambe e abbassare le orecchie, continuano nello squallido tentativo di strumentalizzazione dei lavoratori della cooperativa a fini esclusivamente partitici.
Del resto il maestro è sempre il medesimo, anche se ormai è divenuto mummia. Si chiamava Lenin e affidò al ‘suo’ sindacato il compito di ‘cinghia di trasmissione’ delle istanze di quella dottrina divenuta anch’essa cadavere e che continua a chiamarsi ‘comunismo’.
Tali burocrati dovrebbero vergognarsi, ma evidentemente la strumentalizzazione del mondo del lavoro è l’unico mezzo per salvaguardare le proprie retribuzioni senza dover svolgere attività lavorative, godendo appunto dei cosiddetti distacchi sindacali.
Restano i fatti: come sempre l’amministrazione comunale guidata dal sottoscritto adempie al proprio dovere nei confronti dei cittadini e dei lavoratori”.