EMILI: MARRAZZO DEVE DIMETTERSI DA PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO

Giuseppe Emili Sindaco di ReitiNon vorrei apparire maramaldo e non voglio “uccidere” un uomo già politicamente “morto”, ma il presidente della Regione Lazio deve dimettersi e non per le sue vicende private, che non ci interessano, bensì perché, lui a differenza di quanto affermava nei miei confronti, ha rese indecorose le istituzioni, recandosi, a quanto pare, con l’auto messa a disposizione dai cittadini per il suo incarico, in un appartamento al cui interno si trovava un transessuale.

Inoltre, deve politicamente scomparire perché ha offeso tutti soggiacendo a un ricatto.
Ci aspettiamo che venga a chiedere scusa, non a Giuseppe Emili, ma al sindaco della città di Rieti, per le accuse che gli ha rivolto durante i rari incontri con la popolazione reatina.

Credo che debbano vergognarsi anche coloro che non si fanno scrupolo a santificarlo perché si è “autosospeso”. Cosa significa questa “autosospensione”? Quanto accade oggi a Marrazzo è la fine di un “moralizzatore da strapazzo” che conduceva una trasmissione del livello di “Mi manda Rai Tre”.

Lo ribadisco: chiediamo le dimissioni del presidente della Regione non per i vizi o le virtù di Piero Marrazzo, ma perché avrebbe violato ogni norma e ogni consuetudine utilizzando l’auto “blu” per scopi impropri e soprattutto per aver soggiaciuto a un ricatto, come egli stesso ha ammesso.

E lo ha accettato evidentemente perché riteneva che i suoi vizi o le sue virtù private avrebbero in ogni caso compromesso la sua immagine e determinato giudizi negativi nei suoi confronti da parte dell’opinione pubblica e dell’elettorato. Vada via e non continui a sporcare le istituzioni con la sua presenza.