EMILI: LIBERTÀ DI VOTO, MA RESTO CONTRARIO A PETRANGELI

Antonio Emili, candidato Sindaco di Rieti

“Rimetto ai miei 746 elettori la libertà di decidere per chi votare al ballottaggio che concluderà le elezioni amministrative del Comune di Rieti e ciò a fronte e in ragione della manifesta impossibilità di pervenire a una piena convergenza programmatica tra tutte le forze politiche del centro e della destra”.
Così il candidato sindaco della Destra, Antonio Emili.

“In tal modo ritengo di onorare al meglio la volontà dei tanti cittadini che hanno fatto del risultato della Destra reatina un dato che supera di circa cinque volte la media dei voti ottenuti dalla stessa compagine politica nelle altre competizioni elettorali del Lazio”.

Un risultato che attribuisce ad Antonio Emili e a quanti lo hanno affiancato, candidandosi nella liste a suo sostegno, “il merito di aver interpretato al meglio le istanze di rinnovamento della classe dirigente cittadina che non hanno trovato riscontro alcuno nelle scelte compiute dalla coalizione politica imperniata sul Pdl. A tale coalizione è da imputare, infatti, l’incapacità di schierare uomini, donne e idee nuove nella battaglia politica elettorale e nell’opera di governo che ad essa deve seguire per avviare Rieti lungo un percorso di rinascita civile, sociale ed economica”.

“Resta ferma – conclude Antonio Emili – la mia appartenenza e la mia fedeltà a una tradizione culturale contraria a Simone Petrangeli e al mondo di disvalori che egli rappresenta quale esponente di una cultura politica che avversa la civiltà del pensiero, della vita, della libertà e della famiglia”.