Pegaso 33, l’eliambulanza di stanza a Viterbo, è stata impegnata nel pomeriggio di ieri in una complessa operazione di recupero e soccorso con il verricello, in tandem con gli uomini del soccorso alpino, di un anziano di 72 anni caduto in dirupo nei boschi intorno a Collegiove nella zona del lago del Turano.
L’uomo dopo una complessa operazione è stato portato in salvo e trasportato all’ospedale di Rieti, dove è stato ricoverato in codice rosso per politrauma agli arti inferiori.
Ai comandi dell’eliambulanza dell’Ares 118, gestita da Elitaliana, c’era il comandante Simone Montini: “Siamo decollati da Viterbo alle 15:25 – racconta – dopo la chiamata del 118 di Rieti. La zona in cui si trovava l’uomo era un canalone molto impervio ed era impossibile a causa della fitta vegetazione avvicinarsi troppo con l’elicottero. Quindi abbiamo calato il tecnico del soccorso alpino e il medico con il verricello, che poi hanno proseguito a piedi fino a raggiungere l’anziano”.
“Si è trattato di un intervento complesso e laborioso – continua il comandante – durato 50 minuti perché medico, infermiere e tecnico del soccorso alpino hanno dovuto affrontare una vera e propria scalata per raggiungere il ferito. L’uomo era cosciente e in buone condizioni, ha raccontato di essere caduto mentre era impegnato nella ricerca di funghi.
“In questo caso come in tutti i casi di interventi in zone impervie l’utilizzo del verricello è essenziale e provvidenziale perché – conclude Montini – permette di far arrivare i soccorsi in modo tempestivo anche in zone di difficilissimo accesso. Nei primi sette mesi del 2014 gli interventi con il verricello sono stati 11, la media annuale storica è di due interventi ogni mese”.