“La pubblicazione del bando di gara di circa 500 milioni di euro stanziati per la realizzazione delle 4 corsie nel tratto della Salaria tra Ponte Buita a Rieti si fa un ulteriore e decisivo passo per far uscire il capoluogo sabino dal decennale isolamento infrastrutturale. Allo stesso modo sono significativi gli interventi nel tratto Antrodoco – Sigillo, compresa l’eliminazione del passaggio a livello che ostacola il flusso veicolare ad Antrodoco.
Un risultato importante per il nostro territorio ottenuto con un impegno costante negli ultimi anni dai nostri rappresentanti in Parlamento e in Regione, Melilli e Refrigeri, che la destra in questi ultimi mesi di governo ha confermato.
Se oggi, oltre ai cantieri già avviati e conclusi, ci sono risorse e progetti per il raddoppio della consolare ciò si deve alla capacità della classe dirigente reatina di far inserire la Salaria tra le 10 opere strategiche nazionali e la conseguente nomina del commissario Soccodato, che ringraziamo, per aver dato una innegabile accelerazione alla effettiva realizzazione dell’opera.
Queste risorse insieme al progetto ormai pronto dell’adeguamento della Salaria nell’altro tratto, tra Ponte Buita e Passo Corese, alla messa in esercizio dei treni ibridi diretti tra Rieti e Roma e allo stanziamento, grazie a un emendamento di Fabio Melilli, di 40 milioni di euro per la progettazione esecutiva della tratta ferroviaria tra Rieti e Roma, sono una grande eredità che ci auguriamo la destra reatina sappia consolidare a favore della nostra comunità che, grazie al lavoro degli ultimi anni, si avvia a superare l’isolamento infrastrutturale che ne ha limitato lo sviluppo negli ultimi decenni”.
PD Rieti