“Auguri e buon lavoro”. Così la Uil di Rieti e della Sabina romana saluta il nuovo sindaco Daniele Sinibaldi.
“Mesi fa apprezzammo la scelta di Sinibaldi di voler incontrare e confrontarsi con la Uil – ricorda Alberto Paolucci, Segretario del sindacato di Via Matteucci – Fu un fatto che interpretammo come segnale di cambiamento rispetto alla giunta Cicchetti che negli anni si era sempre mostrata refrattaria al confronto con i sindacati: era accaduto infatti con le bollette pazze di Aps e poi sulla intricata vicenda della ripubblicizzazione di Asm”.
“In quell’incontro chiedemmo all’allora candidato del centrodestra – prosegue Paolucci – quali sarebbero stati i primi atti amministrativi da approvare nei primi cento giorni del mandato se fosse stato eletto. Adesso siamo alla prova del nove: Sinibaldi è il nuovo sindaco di Rieti e i cittadini aspettano risposte. Lavoro, turismo, infrastrutture sono le priorità del territorio. Prioritaria è la soluzione della ripubblicizzazione della municipalizzata reatina con l’affidamento dei servizi in house e di un management competente che sappia cosa siano le relazioni sindacali. Prioritaria è la vicenda della ferrovia che da Rieti deve portarci a Roma. Di fondamentale importanza è il rilancio del Terminillo e degli sport invernali”.
“Vanno colte al massimo le opportunità dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza – conclude il sindacalista – La propensione al dialogo sarà l’elemento qualificante per il futuro di Rieti e dei suoi cittadini. Noi saremo sempre disponibili al confronto, perché siamo convinti che solo il confronto delle idee può far rinascere questa città”.
