Edicole, CGIL Lazio – CGIL Rieti – SLC e Sinagi: “Garantire distribuzione giornali in aree interne”

“Sì è tenuto, su nostra sollecitazione, l’incontro in Regione Lazio sull’annunciata chiusura delle edicole in alcuni comuni della provincia di Rieti, per effetto della volontà del distributore di non consegnare più i giornali, assieme al Presidente dell’Anci Lazio, i sindaci dei comuni coinvolti e diversi consiglieri regionali sia delle forze politiche di maggioranza, che di opposizione. Una decisione gravissima che riduce gli spazi di socialità, di democrazia e cultura nei piccoli comuni, già pesantemente colpiti dal terremoto, dallo spopolamento, dalla mancanza di servizi e infrastrutture, su cui la decisione del distributore rischia di essere un altro colpo mortale alle aree interne della nostra regione. Abbiamo chiesto di convocare la società distributrice per tentare una rapida soluzione con l’obiettivo di scongiurare l’interruzione di un servizio, a tutti gli effetti pubblico, e che riguarda il diritto all’informazione delle persone. Il rischio è che questa decisione sia l’inizio di un lungo piano di dismissione della distribuzione dei giornali nelle aree interne e periferiche del nostro territorio. Per questo è agire con urgenza.

Come Cgil di Roma e Lazio, Cgil di Rieti Roma Est Valle dell’Aniene, Slc Cgil di Roma e Lazio e Sinagi, riteniamo importante la convocazione di oggi da parte del Presidente della Commissione Pluralismo dell’Informazione Mazzotta, che ha raccolto la nostra sollecitazione e coinvolto il Presidente Tiero della Commissione Attività Produttive per trovare una soluzione. Al prossimo incontro, in cui si è deciso di convocare anche la società distributrice, accogliendo la nostra richiesta, avanzeremo le nostre proposte affinché si trovi una soluzione condivisa per migliorare la qualità di vita nei piccoli comuni, garantire la permanenza di tutti i servizi, la diffusione delle informazioni e della cultura in tutti i luoghi”.