Presso un importante antiquario degli Stati Uniti è stata rintracciata una inedita raffigurazione settecentesca di Rieti di Rieti assediata e bombardata dalle truppe sanfediste del generale Salomone. Il disegno acquerellato del 1799 raffigura nitidamente la disposizione delle truppe e il bombardamento verso la città avvenuto dai colli di Sant’ Antonio al Monte e San Marone con la guarnigione francese dentro le mura che tentò inutilmente di resistere.
Questa immagine è pubblicata nella copertina dell’ultimo libro di Roberto Lorenzetti intitolato “Preti – Briganti tra Sabina e Cicolano (1798-1799)” dedicato appunto all’invasione giacobina e alla reazione sanfedista messa in campo da un gran numero di bande spontaneamente organizzatesi nel 1799 tra la Sabina e Cicolano e che combatterono contro gli invasori francesi.
La tematica affrontata nel libro presenta un aspetto di particolare attualità. E’ possibile esportare la democrazia? Il francesi che invasero l’Italia alla fine del ‘700 lo fecero in nome della loro straordinaria rivoluzione del 1789. Lo fecero però con le armi provocando una durissima reazione tra le classi popolari che si armarono contro di loro.
Nel libro sono inoltre riportati in appendice in forma anastatica due rarissimi documenti il primo, del 1800, riguardante le gesta del prete-brigante Antonio Tiburzi nato a Poggio Fidoni ma arciprete di Cottanello che mise in piedi un esercito di circa 5000 uomini, mentre l’altro, del 1799, riguarda Vincenzo Micarelli, arciprete di Sambuco frazione di Fiamignano, prete-brigante anche lui, e principale aiutante del generale Salomone che tra le altre cose conquistò L’Aquila e Rieti.
Il libro è edito dalla casa editrice Il Formichiere di Foligno, la quale ha deciso di stampare un numero limitato di poster contenti la raffigurazione dell’assedio e del bombardamento di Rieti del 1799 che andranno in omaggio agli acquirenti del libro nelle librerie di Rieti.