A Borbona, i Carabinieri della Compagnia di Cittaducale unitamente al Comando Stazione CC di Borbona e del Nucleo Forestale Carabinieri di Posta hanno denunciano a piede libero, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti, due giovani, di origini campane, ritenuti responsabili del reato di tentata truffa.
Le indagini hanno preso avvio a seguito di alcune segnalazioni pervenute all’Arma da alcuni anziani residenti a Borbona, Posta e Cittareale, a seguito della ricezione di diverse telefonate nel corso delle quali i truffatori, fingendosi carabinieri o avvocati, avevano raccontato alle vittime che un loro congiunto a seguito di un grave sinistro stradale necessitava immediatamente di soldi per le spese legali.
In questi casi però le persone coinvolte, ricordando i consigli diffusi nel corso dei vari incontri organizzati dall’Arma per prevenire reati di questa natura, si sono insospettite ed hanno repentinamente segnalato quanto accaduto ai Carabinieri. Le attività investigative svolte hanno così permesso di risalire all’autovettura noleggiata dai presunti truffatori per raggiungere il centro abitato di Borbona e fermarla poco dopo sulla SS 4 Salaria. A bordo due ragazzi campani, gravati da precedenti di polizia specifici per aver già tentato alcune truffe nel nord Italia.
Questo ottimo risultato consolida l’impegno e la tangibile risposta dei Carabinieri nel contrasto dei reati a danno degli anziani, fenomeno che, in linea con tutto il territorio nazionale, risulta ancora in aumento. In tale ambito continuerà la campagna di informazione e prevenzione predisposta dal Comando Provinciale di Rieti al fine di diffondere ai cittadini utili consigli volti a prevenire e contrastare i reati predatori (truffe o furti) posti in essere soprattutto nei confronti delle cosiddette “fasce deboli”.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali dei soggetti denunciati saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.