A finire in carcere questa volta è stata una donna per continui maltrattamenti nei confronti del marito. Si tratta di E.G., cittadina quarantaseienne nigeriana ma residente in italia, sposata con un uomo italiano originario del Molise.
Ieri sera i Carabnieri del Norm della compagnia di Poggio Mirteto sono dovuti intervenire presso la loro abitazione allertati da una chiamata sull’utenza 112. I militari, giunti sul posto, hanno trovato lei in un fortissimo stato di agitazione che si scagliava contro il marito.
La donna è stata trattenuta a fatica dai militari ed seppur in loro presenza continuava ad inveire ed a proferire gravi minacce anche di morte nei confronti del consorte.
Non è la prima volta che i militari intervengono presso questa famiglia a sedare le liti, ma stavolta lei ha davvero esagerato e c’è voluta tutta la volontà dell’uomo per non reagire e subire passivamente la violenza della moglie.
Sembrerebbe che i dissidi nascano dal fatto che lei vorrebbe lasciare il marito e tornare in Nigeria, pretendendo che il consorte le elargisca il denaro per il viaggio nonostante le precarie condizioni economiche in cui versano.
Dopo le formalità di rito la nigeriana è stata associata presso il complesso carcerario femminile di Roma-Rebibbia.