I Carabinieri della Stazione di Poggio Mirteto, a conclusione di un’attività investigativa, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Rieti, per truffa, una sessantenne d’origine partenopea, già nota alle forze dell’ordine.
L’indagine è partita dalla denuncia della vittima, un trentenne del luogo, contattato telefonicamente da un’interlocutrice che, spacciandosi per una dipendente di banca, è riuscita a convincere il malcapitato ad effettuare delle operazioni sul proprio conto corrente.
Il ragazzo, dopo aver effettuato tali transazioni, si è reso conto di essere stato raggirato, constatando un ammanco dai propri risparmi di circa 2.400 euro. A quel punto ha contattato i militari dell’Arma che, in breve tempo, sono riusciti a ricostruire i passaggi di denaro ed a giungere all’identificazione e al successivo deferimento in stato di libertà della sessantenne campana. È tuttora in corso l’attività tesa a far sì che la persona offesa rientri in possesso delle somme di denaro indebitamente sottrattegli.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri raccomandano, a tutela specialmente delle persone più fragili, di prestare la massima attenzione a eventuali richieste di denaro effettuate da sconosciuti e di rivolgersi, in ogni caso sospetto, alle forze di polizia.