Donna 70enne aggredita da uomo ubriaco. La denuncia: Nessuno ha aiutato mia madre

Cotral Lazio

Pubblichiamo integralmente la denuncia che Giustina ha pubblicato nel gruppo facebook del Comitato Pendolari Reatini, relativa ad un’aggressione ricevuta dalla madre da parte di un uomo.

“Oggi, 22 ottobre, sul bus Roma – Rieti delle 15.00 mia mamma è stata aggredita da un uomo ubriaco (molto alto, robusto, viaggia sempre con un cagnolino piccolo).

Mamma (70 anni) era seduta sul posto riservato ai disabili /anziani (gli ultimi posti dietro nel bipiano), l’uomo le si era avvicina e ha preteso quel posto. Mamma in primis ha detto di no, perché aveva diritto a stare seduta lì, ma quando lui si ha messo a urlare alla fine mamma ha cambiato posto sulla fila parallela (prima della porta), dicendo che comunque lui non avrebbe manco diritto di salire sull’autobus in quanto ubriaco. L’uomo ha fatto accomodare il cagnolino sul sedile.

Appena partiti, l’uomo si è messo a gettare addosso a mia mamma i pezzetti della pizza, chiamandola “stronza”, “scema”, “cretina” e altro. Ha aperto e si è messo a bere anche una birra in bottiglia. Giunti sull’autostrada, ha chiamato carabinieri o polizia lamentandosi che mia madre l’ha offeso dicendo che era ubriaco.

Mamma quando ha capito che non era una persona che si comportava in modo normale, si è spostata al finestrino, per stargli lontana e si ha messo a leggere il giornale. In un certo momento, mentre parlava con l’agente al telefono, si era alterato e ha gettato a mia madre la birra, sui capelli e sul vestito!!!!

Lei si è alzata per farlo presente all’autista, e lui in sostanza ha detto che poteva andarle peggio, perché il soggetto è ben noto per i suoi eccessi. Successivamente la polizia (o carabinieri) volevano parlare con l’autista, e alla stazione di Passo Corese l’autista ha detto che si fermava che bisognava attendere gli agenti. La gente era spazientita e voleva tornare a casa, alla fine l’autista sotto pressione delle persone, dopo pochi minuti è ripartito.

L’uomo è sceso a Rieti lasciando sulla corriera le cartacce e gli avanzi della pizza, e ovviamente la bottiglia.

Nessuno, e ripeto – NESSUNO fra i passeggeri ha difeso in qualche modo una donna 70-enne dall’aggressione di un uomo. Nessuno ha reagito quando le fu versata la birra addosso.

Non pensate, cari passeggeri che poteva essere vostra madre, moglie, figlia?

Che la prossima volta romperà la bottiglia di vetro e ferirà qualcuno, forse una VOSTRA parente?

E il regolamento del Cotral non esiste?
“è vietato salire in vettura in stato di ubriachezza o in condizioni che offendano la decenza e possano arrecare disturbo ad altri viaggiatori;”
“è vietato arrecare danni e sporcare vetture e pertinenze aziendali;”
“Cani di piccola e media taglia purché muniti di guinzaglio e museruola a paniere”
“Gli utenti che arrechino danno o disturbo agli altri viaggiatori e al personale di guida potranno essere allontanati dalla vettura a discrezione del personale stesso e senza alcun tipo di risarcimento.”

E’ normale che un ubriaco beva alcolici in bottiglia di vetro sul Cotral, aggredisca verbalmente e fisicamente una donna anziana? Che fa viaggiare un cane senza museruola? Che lasci la sporcizia sul’autobus?
E’ normale che nessuno reagisca a tutto questo?