L’Esecutivo nazionale UIL Scuola, riunitosi a Fiuggi Terme il 10 e 11 dicembre, al termine dei lavori ha approvato alla unanimità le relazioni introduttive, il dibattito e le conclusioni ed ha investito le Segreterie Regionali per accelerare l’attuazione di un nuovo modello organizzativo di sindacato, anche in vista degli imminenti appuntamenti elettorali.
Sul versante del rinnovo contrattuale scaduto l’Esecutivo ha ritenuto di dare mandato alla propria Segreteria Nazionale per andare ai tavoli, rivendicando modifiche sostanziali sia sul versante normativo che retributivo. In particolare, sul tavolo da comporre al Ministero della Funzione Pubblica insieme con la confederazione UIL va rivendicata la modifica in senso espansivo del T.U. 165, che liberi la contrattazione dai vincoli legislativi che ingessano le relazioni sindacali, specie dopo le invasioni di campo perpetrate in sede legislativa.
Sul tavolo del Miur vanno ripresi gli accordi per realizzare gli obiettivi definiti nell’accordo firmato con il Governo: prioritariamente i percorsi di abilitazione, e soluzione per i facenti funzione di DSGA. L’Esecutivo ha confermato anche la netta contrarietà ad ogni forma di autonomia differenziata nella scuola. Sul piano retributivo, oltre al reperimento di risorse ulteriori per i contratti del Pubblico Impiego, per la scuola vanno utilizzate tutte le risorse di comparto come il bonus premiale ed il bonus docenti. Ed infine bisogna uscire dalla logica del bonus per entrare nel terreno del riconoscimento professionale.
R.M.