DISSENSO DELLE DONNE DEL PD REATINO SUI FATTI ACCADUTI IN REGIONE

PD Rieti

Le donne del PD di Rieti, in merito ai recenti fatti che hanno provocato per il nostro territorio la “prematura” perdita di un neo assessore della Giunta della Regione Lazio, esprimono il proprio dissenso in quanto, la Giunta regionale risulta priva di una rappresentanza reatina.

Inoltre, questa volta, all’esclusione della provincia di Rieti si aggiunge anche la beffa; prima la nomina di Antonio Cicchetti, seguita da plateali comunicati stampa circa il rispetto degli impegni assunti da parte del centrodestra, dichiaratosi schieramento serio e affidabile rispetto alla precedente gestione Marrazzo, poi, dopo qualche mese, un “abbiamo scherzato”.

La rappresentanza del territorio reatino all’interno della Giunta è indispensabile, perché da sempre le esigenze della capitale assorbono quasi totalmente interesse, interessi e risorse, lasciando alle province briciole spesso neppure prioritarie. Per la provincia di Rieti, nella quale la crisi internazionale si è aggiunta alle difficoltà già presenti, una “voce reatina” appare irrinunciabile.

Risulta tuttavia dalla stampa che sia stata richiesta l’indicazione di una donna che, superando problemi di riequilibrio della Giunta, potrebbe restituire a Rieti una rappresentanza locale.
Si rammenta che in occasione della costituzione dell’ultima Giunta Provinciale si è assistito a giuste prese di posizione da parte del centrodestra relativamente all’assenza di almeno un elemento che garantisse la rappresentanza del genere femminile.

Si evidenzia allora tutta la strumentalità delle posizioni all’epoca espresse sia a mezzo stampa che in Consiglio Provinciale, posizioni che non erano dunque fondate su profonde convinzioni ma su pretesti politici.

Si ricorda inoltre al centrodestra che ora anche la Giunta Municipale è priva di presenze femminili. Oggi anch’essa “vanta” la medesima situazione della Provincia (la recente delega alle pari opportunità non è certo un Assessorato!).

Con questa nota le donne del PD non hanno la pretesa di dare lezioni a nessuno né, tanto meno, l’intenzione di suggerire soluzioni in casa d’altri ma solo evidenziare la bontà del noto detto che “tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”.

Da cittadine della Regione Lazio, legittimamente amministrata da uno schieramento che non hanno contribuito ad eleggere, auspicano tuttavia che personalismi o conflitti interni non facciano sfumare occasioni e che gli interessi del territorio e dei cittadini siano salvaguardati.