Un confronto tra differenti professionalità e tra settori scientifici diversi, nonché tra esperienze provenienti da varie realtà geografiche italiane, è stato il cuore del convegno organizzato dalla Camera Civile di Rieti “Maria Giuseppina Truini Palomba”, in cui è stata affermata l’importanza della presenza delle cosiddette nuove tecnologie (e tra queste dell’intelligenza artificiale e degli algoritmi) nella vita di ognuno e nell’esperienza quotidiana delle varie professioni ed attività scientifiche, ma in cui ancor più è stato ribadito l’insopprimibile ruolo dell’uomo che con il suo millenario bagaglio etico, culturale, storico fatto di esperienze e sentimenti, deve farsi attore di questo straordinario “cambiamento d’epoca” che sta avvenendo.
In una gremita sala conferenze della biblioteca comunale si è infatti svolto ieri, venerdì 11 ottobre, il convegno dal titolo “Diritto e società alla prova di algoritmi ed Intelligenza Artificiale”, preceduto dai saluti di Francesco Maria Palomba, Presidente della Camera Civile di Rieti, S.E. Pinuccia Niglio, Prefetto di Rieti, Letizia Rosati assessore alla Cultura del Comune di Rieti, Attilio Francesco Ferri, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Rieti e Luca Conti, Presidente del C.D.D. Lazio.
La dimostrazione pratica eseguita durante questo convegno interdisciplinare di come gli strumenti tecnologici più avanzati, in particolare nel campo giuridico (si pensi al sistema GiuriMatrix) e nel campo medico, siano di estremo aiuto all’essere umano nel superare ostacoli sinora ritenuti quasi invalicabili, ha comunque manifestato che nel prossimo futuro non tutto sarà e dovrà essere delegato a macchine, ma che l’uomo sarà e dovrà essere sempre al centro dell’evoluzione che la società e le scienze impongono, per realizzare un nuovo e necessario rinascimento culturale ed etico.
I complimenti ricevuti e la nutrita partecipazione di pubblico di varie categorie professionali – dice il presidente della Camera Civile di Rieti, Avv. Francesco Maria Palomba – ci onorano e ci ripagano dell’impegno profuso nell’organizzare questo convegno che, oltre ad essere stato riconosciuto ai fini dell’aggiornamento per gli Avvocati, con la sua multidisciplinarietà, ha appassionato tutti i presenti a questo incontro. Ringrazio tutti i relatori, la Filosofa Rossella Gigli (Fin dove il sistema esperto può sostituire… l’esperto?), il Prof. Michele Filippelli (I progressi normativi e l’organizzazione della giustizia con l’ausilio della A.I.), il Prof. Luigi Viola (Algoritmo per l’interpretazione della legge ed il caso GiuriMatrix), la Statistica Margherita Palomba (Ricerca sociale nell’era dei big data e dell’I.A.), l’Avv. Alberto Del Noce (Intelligenza artificiale ed impatto sulla professione forense), il Dott. Angelo Barbato (Intelligenza artificiale e responsabilità civile nel settore sanitario), il Dott. Massimiliano Matteucci (Intelligenza Artificiale e Psichiatria forense: pregiudizi, riflessioni e prospettive) ed il moderatore Prof. Gianluca Ludovici, socio della nostra Camera Civile, per il significativo contributo apportato.
