“Dimore storiche del Lazio” in tanti hanno visitato Villa Battistini

Alcune manifestazioni hanno il grande merito di far emergere il valore del patrimonio storio artistico di un territorio. E’ questo il caso dell’evento organizzato dalla Regione “Giornata delle dimore storiche del Lazio”, pensato per mostrare il meglio di strutture secolari dimenticate, ma tutt’ora dal grande fascino.

Tra gli 80 immobili di pregio coinvolti, degna di nota è l’apertura straordinaria il giorno 26 Aprile 2019 di Villa Battistini, alla quale hanno partecipato circa un centinaio di visitatori.
Villa Battistini, proprietà recuperata dalla Provincia di Rieti e attualmente destinata a “Parco della Musica”, è parte infatti della “Rete Dimore Storiche” della Regione Lazio, costituita nel 2017 in applicazione della Legge regionale n. 8 del 2016 e che al momento raccoglie 129 siti pubblici e privati selezionati attraverso avvisi pubblici.

I visitatori hanno avuto la possibilità di visitare la Villa, la depandance ed il suo bellissimo parco, sapientemente guidati da Stefano Rossi, coordinatore del Parco della Musica. Hanno inoltre potuto apprezzare durante la visita uno spettacolo di musica etnica e assaggiare dei vini laziali offerti dalla Regione. 


Oltre a sottolineare il valore storico dell’immobile, la visita ha dato la possibilità di scoprire 60 costumi di scena, concessi dal Comune di Contigliano del famoso cantante Mattia Battistini, definito “Re dei baritoni e baritono dei re”.
Tutti i partecipanti sono stati poi invitati a prender parte al concerto che si terrà domenica 5 Maggio 2019, alle ore 18,00, presso il Foyer del Teatro Flavio Vespasiano, nell’ambito della stagione concertistica 2018/2019 del Comune di Rieti.  

Il Presidente della Provincia, Mariano Calisse, si è congratulato per il successo dell’evento e ha auspicato di poter ripetere a breve l’iniziativa così da offrire a quanti più visitatori possibile la possibiltà di scoprire la bellazza della dimora e in generale di tutto il patrimonio storico della Provincia.


La villa da 11 anni è anche sede delocalizzata di Rieti del Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma e quindi luogo deputato per avviare attività di sensibilizzazione, alfabetizzazione, orientamento nel settore delle arti musicali, coreutiche e teatrali, per favorire l’integrazione sociale e sviluppare politiche culturali al fine di far progredire e valorizzare le professionalità presenti nel territorio della Provincia stessa.