“Cari concittadini, Un Sindaco ha il dovere di garantire la libera espressione e i pari diritti di tutti i suoi cittadini, mantenendo una posizione super partes. In merito ai recenti eventi del 23 maggio, sento il dovere di chiarire ulteriormente la mia posizione. Come Sindaco e Candidata della Lista Civica Poggio Nativo Bene Comune, per un secondo mandato, prendo fermamente le distanze da qualsiasi forma di violenza, di aggressione, di intimidazione sia verbale che fisica
. La mia storia è sempre stata una storia di lotta per la non violenza, la legalità, la democrazia e la libera espressione del pensiero. I cittadini di Poggio Nativo conoscono bene il mio impegno e la mia dedizione. L’episodio in questione non doveva accadere. La nostra campagna elettorale, sia prima che oggi, è sempre stata basata su temi concreti e sui risultati tangibili dei nostri cinque anni di lavoro, senza che mai nessuno abbia avuto problemi con la giustizia o si sia macchiato di episodi di alcun genere di violenza, ritenendo fondamentale che i cittadini debbano essere rassicurati da amministratori di cui potersi fidare.
Qualsiasi conflitto o tensione avrebbe dovuto essere risolto chiamando le forze dell’ordine, non arrivando a scontri fisici. Non ero presente durante l’accaduto, quindi non posso entrare nel merito dei fatti. Saranno le autorità competenti a valutare le prove e a definire le responsabilità. Se emergeranno responsabilità all’interno della mia maggioranza, non esiterò a chiedere le dimissioni dei coinvolti. Al momento, ribadisco, non possiamo convocare un Consiglio comunale per discutere le dimissioni del Presidente del Consiglio, in quanto vietato per legge. Accolgo l’invito alla calma e al rispetto reciproco, rivoltomi anche dal Prefetto di Rieti. Invito, altresì, tutte le forze politiche, senza voler minimizzare nulla, a non strumentalizzare questo evento per distogliere l’attenzione degli elettori dai veri temi della campagna elettorale, che riguarderanno il loro futuro, ribadendo la certezza che del fatto avvenuto ci saranno persone e sedi opportune che se ne occuperanno.
Desidero anche esprimere i miei migliori auguri di pronta guarigione a tutte le persone coinvolte. La nostra comunità merita una campagna elettorale basata su proposte e fatti concreti, non su polemiche e divisioni. Insieme, attraverso il dialogo e un’attenta analisi collettiva del territorio, possiamo continuare a costruire un futuro migliore per Poggio Nativo”. Il sindaco Veronica Diamilla