“L’investimento di 18 milioni di euro nel nostro territorio di Sistemi Informativi, società del Gruppo Ibm, che ha portato all’assunzione di cento persone, è davvero una bellissima notizia per il Reatino e rappresenta un valore ancora più significativo perché arriva in un momento molto delicato per la nostra economia.
Questo importante investimento – dichiara Alessandro Di Venanzio presidente Unindustria Rieti (nella foto) – consentirà di sviluppare nuove professionalità e soluzioni digitali d’avanguardia, con lo scopo di favorire la trasformazione digitale delle imprese, sviluppando soluzioni tecnologiche per le aziende e la Pubblica amministrazione. L’Innovation Center, che sarà uno dei 16 centri aperti dall’Ibm in tutta Europa, vuol far emergere tutte le potenzialità di questo territorio, valorizzando i nostri studenti anche attraverso il dialogo con la Sabina Universitas, e dare un’opportunità per il rilancio occupazionale.
Il polo reatino, nato da un progetto di Sistemi Informativi e co-finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Regione Lazio, è a mio parere il reale esempio di cui il Paese oggi ha bisogno, vale a dire una sempre più costante partnership tra pubblico e privato. Sono sempre più convinto che per essere partner di queste eccellenze bisogna pensare, ascoltando le esigenze delle imprese, di iniziare anche a Rieti, sul modello di altre realtà – e mi riferisco in particolare al successo ottenuto con la creazione dell’Its di Pontecorvo – di un percorso che porti alla formazione di uno stesso Istituto per favorire le professionalità del futuro”.
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